Seconda possibilità

Mi chiedo come potrei pensare di stare bene da sola.

Mi chiedo come potrei immaginare di stare bene senza sentire la tua voce la mattina appena sveglia.

Mi manchi, ci sono giorni in cui è così dura da credere che non riuscirò a fare niente sapendo che a fine gionata, o a fine settimana non potrò vederti. 

Ma so che tutti i nostri sacrifici sono per un futuro fatto di noi e della nostra voglia di poter finalmente dire, quando saremo insieme "ora che siamo insieme... è tutta discesa". Ma la salita è ancora lunga e dovremo sudare, scalare marce e non fermarci al primo dosso... 

Una volta mi sarei chiesta se ce l'avrei fatta a sostenere tutto questo... ora no. Ora so per certo che ce la farò, che devo farcela, perché stare con te è l'unica cosa di cui ho veramente bisogno. E' una voglia irrefrenabile; un'euforia incredibile mi entra in circolo solo all'idea che prima o poi sarà così... creeremo tutto ciò che abbiamo sempre sognato, e allora come non mai, ci renderemo conto che non abbiamo mai desiderato niente di più di questo. Una vita insieme... settimane intere in cui la sera, tornando a casa, sapremo che l'altro è lì ad aspettarci a braccia aperte... niente più separazioni tristi la domenica sera, niente lacrime né visi tristi ed adombrati. Solo tanti sorrisi e sguardi sereni e felici. 

Questo è stato il mio pensiero fisso per tutta la giornata, e non ho potuto fare a meno, dopo tanto tempo, di riportarlo qui, per tenere a mente gli obbiettivi da raggiungere.

Memina