sclerosi multipla

http://www.medicalcannabis.it/#........ ciaomiao

Ciao! Ti invito a scrivere anche sul mio Blog

ciao Andrea, anche io - come te - sono malato di sm (dal 1993). Leggo cio' che scrivi e sono pienamente daccordo. Qui da noi (anche se la sanità è pubblica), i piu' abbienti sono trattati meglio........lo dico xè ho provato di persona qs diseguaglianza..........staminali ? ci vuole ricerca e ricerca, come ben sai la ricerca ha bisogno di fondi. Viviamo nel paese del calcio, dove un calciatore arriva a guadagnare milioni di Euro l'anno, mentre un semplice ricercatore certi numeri li vede solo al microscopio (battuta incapibile anche da me). I ns politici godono di buona salute, e quindi non pensano o non si possono immaginare quanto sia importante la ricerca. Obama l'ha fatto, e spero tanto sia da esempio ai nostri. auguroni siceri Femia Gianluca

Jamesbrown conosco benissimo la differenza tra sclerosi multipla e SLA... la più grande differenza è che di sclerosi multipla non si muore, di SLA si. Infatti Luca Coscioni è morto... il 20 febbraio 2006... lo stesso giorno della mia diagnosi. Faccio il nome di Luca Coscioni perchè per me è stato un maestro. Il suo corpo immobile su SAR e quella voce metallica del sintetizzatore vocale mi facevano sentire quasi acqua fresca la mia SM... Sclerosi multipla, SLA, distrofia muscolare... potrei continuare per ore... ma hanno un unico comune denominatore: la malattia!!!

Faccio copia ed incolla dal blog dell'autore per tua comodità: jamesbrown0 il 27/02/09 alle 15:16 via WEB ...sono d'accordo sull'utilizzo delle staminali e sui contenuti di questa testimonianza. Volevo soltanto fare una precisazione importante. Luca Coscioni,che viene citato,era afflitto da sclerosi laterale amiotrofica,patologia dall'esito rapido e purtroppo nefasto. La sclerosi multipla è,invece, una patologia completamente diversa.In Sardegna ,dove abito,quest'ultima è una patologia estrememente diffusa(più che in ogni altra parte d'italia). Qui i centri sono all'avanguardia e le ultime terapie(alcune sperimentali) stanno garantendo grandissime speranze nel rallentamento del decorso. Ho amici colpiti da questo problema che conducono un'esistenza normale,con le dovute terapie tradizionali(interferone e cortisone),ma ora si stà somministrando con successo una nuova terapia farmacologica per via orale che sta dando notevoli risultati. Ciao da James. SCUSA DELL'INTROMISSIONE, SPERO CHE POSSA ESSERE DI QUALCHE UTILITA'; ALTRIMENTI PAZIENZA. CIAO ANDREA.

Siccome spesso la marijuana è stata accomunata alle droghe cosiddette pesanti se ne sono sentite di cotte e di crude. Tutto ciò ha creato un’enorme confusione nell’opinione comune che l'ha vista solo come sostanza di "deviazione" per sballo. Tale immagine ha ritardato la ricerca provocando l’effetto di vietare l’assunzione anche a chi ne ha constatato in prima persona le benevoli proprietà terapeutiche e le quasi nulle controindicazioni.Questo paese è molto provinciale e poco razionale . Il guaio è che la politica decide sempre della vita di ognuno di noi. Un caro saluto Adriana

continuo a non capirci niente... ho messo un post sui cannabinoidi... chissà se è uscito! Ciaooooo

son venuto nel tuo blog ma...... :/ non ho trovato nulla :(

Ciao Andrea Benvenuto e buona domenica un sorriso Silvia