Era il 1981 Alberto Camerini sfondava la classifica italiana con ROCK' N' ROLL ROBOTIl primo arlecchino “punk” della storia della musica italiana. Pioniere dell’elettronica e di un celato messaggio universale. Di certo… un uomo venuto dal futuro.
Oggi Tiffany, una che dichiara di non voler entrare negli schemi delle definizioni ma è parte attiva di un movimento confezionato a puntino definito: Suicide Girl.Le Suicide Girl sono un prodotto, con tanto di logo, dell’omonima fotografa esperta in comunicazione: Miss Suicide.Un’abile professionista che è riuscita a depredare gli ultimi brandelli di una femminilità allo sbaraglio attraverso l’illusione di una libertà priva di spazio.Per mezzo di un
sito internet a pagamento e di una caparbia promozione di marketing mondiale è riuscita a far passare nel web l’illusione di una finta femminilità indipendente sintomo estremo di tutto il malessere sociale delle donne di oggi.
Cara Tiffany, tu non hai inventato nulla, come puoi ben vedere Alberto Camerini già negli anni 80 sperimentava musicalmente quello che tu oggi cerchi di far passare per nuovo.Sei solo una pifferaia magica che fa leva sul senso di identificazione delle adolescenti.Sei solo una produttrice di bambole di quella generazione inventata dagli scienziati ed ingegneri del
signoraggio citata nella canzone del caro Alberto Camerini.
