lanterna di lucericerca spirituale come naufraghi che sperano nella luce di un faro |
PROVERBI
un amico è qualcuno che conosce la melodia del tuo cuore e te la canta quando tu ti sei dimenticato le parole
MI DESCRIVO
senza emozione non è possibile nessuna trasformazione del buio in luce e dell'apatia in movimento
.. Io sono come Giona..non sono stato inghiottito da un grosso pesce e non sono andato a Tarsis per fuggire il Nome del Signore...ma io sono come Giona anzi Giona, per questa storia, sarà il mio nome
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Post n°3 pubblicato il 11 Aprile 2011 da lanterna_di_luce
Si inizia a camminare sulla strada del Reiki, o si prende consapevolezza di essere già in cammino, attraverso due passaggi fondamentali: • l’attivazione un Master si mette in modo particolare a disposizione dell’Energia Universale per realizzare un collegamento, un contatto, esattamente come un elettricista che collega un’abitazione alla rete. Questo passaggio avviene all’interno di un seminario, non è un’iniziazione magica, non si tratta di occultismo è piuttosto un momento creato su misura in un contesto di meditazione e disponibilità, è un’esperienza in cui si possono provare emozioni forti, non bisogna aver paura, la paura è il contrario dell’amore … • La centratura cioè l’atto con cui si prende contatto con l’Energia. Butto giù queste idee mentre studio medicina tradizionale cinese e scopro che secondo i cinesi il cuore, l’imperatore dell’organismo, proprio come l’antico imperatore, espressione della legge divina e quindi inavvicinabile dai semplici mortali, per governare, per sostenere tutte le funzioni dell’impero/organismo deve essere “retto, aperto, libero, centrato”. Anche noi per non opporci a quel fiume in piena di luce che è l’energia dell’universo, per governare quell’impero di confusione che spesso è la vita di tutti i giorni, dobbiamo essere onesti con noi stessi, liberi da pregiudizi, aperti con amorevole compassione verso gli altri e centrati come una quercia che ha radici profonde tanto quanto sono alti possenti i suoi rami. Mettersi in centratura significa connetterci ed essere presenti, aderire. Una volta in Africa un missionario mi disse che aver fede era come andare in bicicletta di notte, la prima pedalata, prima di accendere la luce della dinamo, va data comunque al buio. Fare la centratura significa, a mio modo di vedere, sentirsi liberi di dare quella pedalata.. |
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