« INTO TE WILD | L'INTELLIGENZA CI SALVERA' » |
THE WISDOM is ON YOU il film ancora meglio del libro
Ci sono film che non restano rinchiusi nei margini dello schermo e magicamente ti entrano dentro, fino a colmarti. Ci sono film che diventano esperienza, nel momento stesso in cui il vedere e l´ascoltare si trasformano in sentire. Emozioni, vita, dolore, morte, paura, felicità. Into the Wild è un viaggio di puro splendore. Nel quale un ragazzo spinge fino ai limiti estremi una sua scelta morale. La ricerca della solitudine assoluta per misurare il proprio bisogno degli altri. E´ questo il fine ultimo di tutte le avventure, gli incontri e le scelte di Chris McCandless (interpretato da un magnifico Emile Hirsch). Un viaggio che trasforma la fisicità del movimento in una ricerca interiore, esistenziale e allo stesso tempo letteraria e filosofica. Sean Penn amalgama con grande maestria questi tre piani, riportandoli in una forma del racconto che li sappia racchiudere ed esprimere. E allora a dare continuità al rapporto tra vita e scrittura ci pensano le parole in sovrimpressione di Chris, che riempiono lo schermo e si mescolano con le immagini, diventando un´unica materia, quella di cui poi è fatto il cinema. E gli autori e i libri amati da Chris: London, Tolstoj, Il dottor Zivago . Le riflessioni filosofiche (Thoreau) che scaturiscono dal rapporto dell´uomo con la natura, dal suo misurare i propri limiti, dalla sua ricerca della verità........
Una rivolta estrema, senza compromessi, che trasforma questo film anche in un manifesto politico di assoluta negazione di alcuni dei principi fondanti delle società occidentali, quali la famiglia e il consumo. Attraverso la storia di Chris, Sean Penn apre uno squarcio profondo nella realtà codificata e perennemente uguale a se stessa nella quale ci ritroviamo a vivere. Mostra la natura, mostra l´uomo completamente immerso nella natura. Ma la sua non è una visione retorica, è semplicemente l´esplorazione di altre possibilità, di altre approcci alla vita. La natura mostrata da Penn non è benevola. E più essa diventa selvaggia, lontana dalla civiltà, più si trasforma in un ambiente ostile all´uomo e alle sue necessità primarie. La caccia e l´alimentazione diventano problemi reali, concreti, quotidiani. Ma la natura è anche il luogo in cui lo spirito umano trova la possibilità di espandersi ed elevarsi, quasi in comunione mistica con gli elementi. Vivere qui ed ora, senza anestesie di alcun tipo, tecnologiche quanto sociali, vivere per scoprire l´essenza della vita stessa, la veri tà ultima e più profonda....................
"La felicità non è reale se non è condivisa" scrive Chris sul suo quaderno. E questa è la sua illuminazione, questa la sua saggezza. Sean Penn lavora in maniera profonda, accurata. Costruisce un film in cui non sono solo i grandi spazi offerti dai paesaggi naturali a riempire l´inquadratura ma anche i dettagli di fiori, piante, animali. Spazi cinematografici pulsanti, vivi, pieni di un´infinita bellezza, perché la natura diventa anche esperienza estetica, visiva. E poi un uso espressivo, poetico della colonna sonora, con le stupende canzoni di Eddie Vedder, i cui testi si misurano sempre con le immagini e con le parole del protagonista. Un modo per esprimere ancora concetti e idee, ma anche per creare emozioni e sensazioni.
Into the wild non è solo un film da vedere e rivedere e amare è più di ogni altra cosa un´esperienza da vivere. Un viaggio da compiere.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
dove tutto puo' succedere
Pulsatilla, Mike Gayle, smalti colorati, i dadi di Vegas
Una super play list che spacca!!!
Praia do amor ...PIPA
ALWAYS THE OCEAN
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 07:22
Inviato da: Mizar13
il 01/01/2009 alle 18:34
Inviato da: lapiper
il 22/04/2008 alle 17:35
Inviato da: mati.life
il 19/04/2008 alle 22:26
Inviato da: mauryfede.com
il 03/03/2008 alle 22:17