L'AQUILONE

Lunedì

Ecco, il vento in questi giorni c'è sempre stato, dall'Atlantico, a tirare, sbuffare, rompere, impedire e a far rimandare. E nuvole dai quadranti dell'Ovest a ricordare da dove  la pioggia nasce, da dove arriva, da dove ancora arriverà, per venire a morire e far rinascere  orti ,siepi e tulipani.

La festa dei fuochi s'è fatta in maniera indolore, s'è fatta col cuore, i giovani ad esultare...

Poi stamane, un ulltimo enorme striscione s'è gonfiato,a dismisura, non visto, lì dov'era ancora appeso al palazzo medievale. Il vento c'è andato sotto e ha fatto vela, spingendo immane..... facendolo, poi, via volare con le mura del '400...

Del vuoto rimasto, tanto stupore...tanto Pernod...

S'aprirà un nuovo corso, come si dice in questi casi, diritto fino al domani...poi, chissà se da Occidente soffieranno ancora venti che sappiano qualcosa cambiare....

Qui sait?