Idee

Secondo la "ferrea logica" del trinariciuto ministro, anche i controllori dell'ATAC (azienda trasporti pubblici romana)che in questi ultimi tempi, finalmente,hanno iniziato ad attivarsi per multare le migliaia di extracomunitari e zingari che da anni affollano senza biglietto i mezzi pubblici urbani, si sono resi colpevoli di "atti di razzismo".

E certo, perché mai dovrebbero pagare il biglietto quei poveracci vittime della società?

Non vedo cosa devono SCROCCARE dei bambini di 8 anni (italiani tra l'altro), tra l'altro residenti in un quartiere disagiato quale ballarò.Tu hai mai visto questo quartiere?cosa ne sai tu???Tra l'altro come ha pure comunicato il parroco del quartiere (e ribadito pure dal sindaco), quei bambini sono cittadini italiani a tutti gli effetti.E comunque è notizia di 2gg fa che su formale richiesta dello stesso Ministro Ferrero, l'assessore regionale alla P.I. proporrà la prossima settimana l'estensione dell'ingresso gratuito al parco archeologico fino ai ragazzi di 18anni, comunitari ed extracomunitari.Avrei voluto vedere la tua faccia se ipoteticamente avessero fatto pagare il biglietto intero a tuo figlio di 2 anni.Tutti bravi a predicare.....

Poche idee ma confuse, as usual. Punto per punto ti rispondo. Non ho mai visto il quartiere ballarò e nè ci tengo a farlo: soprattutto non vedo cosa c'entri questo con la vicenda in questione. O forse sta scritto da qualche parte che chi risiede in un quartiere difficile ha diritto di non pagare ciò che deve pagare? Che il parroco o il sindaco dicano che sono cittadini italiani deriva probabilmente da una certa mentalità che porta a confondere ciò che si vorrebbe con quella che è la realtà, perché una cosa è volerli considerare italiani, tutt'altra che sono anche cittadini. Per tua e per loro informazione esistono due criteri di trasmissione della cittadinanza che sono lo jus soli e lo jus sanguinus: col primo è determinante il luogo di nascita, quindi se uno nasce nel territorio dello Stato ne è automaticamente cittadino, mentre col secondo è necessario discendere da genitori che sono a loro volta già cittadini. In Italia, fino a prova contraria, vige lo jus sanguinis. E ti dirò di più: la legge precisa che lo straniero nato in Italia, che vi abbia risieduto ininterrottamente fino al raggiungimento della maggiore età, diviene cittadino se dichiara di volere acquistare la cittadinanza italiana entro la suddetta data. Come vedi è molto diverso dal dire che "sono praticamente italiani". Riguardo alla tua ultima domanda, ti dico che non avrei nessun problema a pagare nessun biglietto di ingresso per mio figlio: qualora mi capitasse di averne, semplicemente lo porterei a visitare un altro posto.

Poche idee ma confuse?Ma alla fine non è che hai spiegato cosa hanno da scroccare dei bambini di 8anni.....quando ho scritto che i bambini sono italiani, sono anche italiani dal punto di vista giuridico.Alla fine se non sai come si vive in quartieri ad alto degrado come ballarò (nn è l'unico quartiere), cosa scrivi a fare??Le realtà come queste bisogna conoscerle,caro.Noto con piacere che su Ferrero non hai più risposto.Sembra quasi che il ministro abbia letto questo blog!Piuttosto prima di parlare di bambini scrocconi(?!?) parlerei invece della giornalista inglese che non ha voluto pagare (inizialmente)il verbale della P.M. di Agrigento.Motivo? "Dopotutto in Italia nessuno paga le multe e ogni tanto spunta una specie di condono per questo genere di cose".Proprio gli inglesi, lord della moralità!

Che sono italiani sotto il profilo giuridico lo dici tu: l'articolo dice una cosa diversa e, piccolo dettaglio, guarda caso anche la legge italiana. E senza saper nè leggere nè scrivere, l'impiegata non si sarebbe mai sognata di chiedergli il biglietto d'ingresso se erano cittadini italiani: fosse stato veramente per "razzismo" chissà quale polverone si sarebbe sollevato e la tizia si sarebbe presa una bella denuncia. Invece l'ente dice che ha solo applicato il regolamento. Mi pare che la tua tendenza a fare associazioni non pertinenti e a mischiare argomenti che non c'entrano niente abbia un qualcosa di patologico: cosa c'entra il vivere in quel quartiere con la legge italiana e il regolamento di un ente della regione lo sai solo tu. Per non parlare del fatto della giornalista inglese: parlane tu se proprio ci tieni. Io sarò libero di parlare di quello che mi pare o no?

Che sono Italiani sotto il profilo giuridico non lo dico io ma "carta canta". La scuola, anche se in ritardo ha inviato la documentazione anagrafica sugli alunni all'assessorato pubblica istruzione di Palermo, la quale si era promesso di far chiarezza sullo spiacevole episodio. Il patologico (e tendenzioso)lo vedi solo tu, anche se ancora oggi NON hai spiegato proprio un bel nulla su cosa hanno da scroccare bambini di 8 anni.Per non parlare del tuo silenzio sul ministro Ferrero.Forse ti dole il suo intervento in merito la vicenda?Il fazioso a questo punto non sono io dato che hai colto l'occasione per l'ennesima frecciata (futile) sull'attuale esecutivo.Prima di dare scrocconi a presunti extracomunitari parlerei prima della giornalsita inglese che si è strafottuta dal rispettare il codice della strada e dal pagare un verbale della P.M. di Agrigento.Meno male che sono solo gli extracomunitari a non rispettare le regole.Frose al contrario..... Sei liberissimo di parlare di qualsiasi cosa tu voglia, ma la coerenza non bisogna certo lasciarla in cantina.....Ps: se non vuoi pagare il biglietto d'ingresso al parco di Agrigento, porta pure tuo figlio alle rovine di Cartagine.E' gratis e si farà una bella cultura ;-)

Ti assicuro che se uno vuole per forza attaccare il governo ha ben altri argomenti che questo... Scroccone è chiunque cerca di non pagare ciò che è stabilito che deve pagare, extracomunitario o italiano che sia. Riguardo a Ferrero, avrebbe potuto tranquillamente fare quello che ha fatto senza la sceneggiata preventiva sul "razzismo": questo è quello che gli viene rimproverato in questo post, mica il fatto che ritenga giusto che anche quei bambini possano avere il diritto di entrare gratis. Riguardo alla documentazione inviata dalla scuola, avranno mandato l'attestazione della residenza a Palermo e dell'iscrizione a scuola, non che sono cittadini italiani. Perché la legge italiana sulla cittadinanza dice che fino al compimento del diciottesimo anno, salvo casi particolari, non possono richederla. Ed è curioso che proprio questo sia uno dei punti su cui maggiormente insistono coloro che vorrebbero cambiare questa legge sulla cittadinanza: è molto grave che vi sono ormai numerosissimi bambini nati e cresciuti in Italia che non sono cittadini, dicono. E' così in tutta Italia; "casualmente", però, questo non varrebbe per tutti i bambini di quella scolaresca, i quali a differenza di tutti gli altri, sarebbero già cittadini a tutti gli effetti. E guarda caso, lo si dice adesso dopo che c'è stata questa polemica. Sulla giornalista inglese ripeto: non me ne può fregare di meno.

Sarò ripetitivo, ma non vedo cosa abbiano da scroccare bambini di 8anni, quando ci sono bel altri ladri che siedono in parlamento (sia dx che sx) e la fanno franca col fisco!Sulla giornalsita inglese, non commenti proprio perchè smentisce quanto hai affermato fino ad oggi.Mi spiace per te.....Mi sembra di capire che tu consoca tutti i regolamenti dei vari parchi archeologici d'Italia.......

Sì, sei molto ripetitivo e anche fantasioso nelle tue associazioni, dal momento che non si capisce cosa la giornalista inglese smentisca...così come non si sa chi abbia mai detto che sono solo gli extracomunitari a non rispettare le regole (anzi io ho detto proprio il contrario). In ogni caso non ha importanza.

Ma che fai...mangi e scordi???E' tua la frase ".....gli extracomunitari paghino tutto quello che devono pagare e non facciano gli scrocconi." Fantasioso nelle mie associazioni?Chi ha elasticità mentale avrebbe sicuramente capito che prima di parlare di bambini extracomunitari "scrocconi" (?!?) parlerei della giornalista inglese che nemmeno ha pagato il verbale della P.M. fregandose altamente delle regole qui in Italia (ammettendolo pure!).Altro che bambini scrocconi.Se vuoi to riscrivo in altra lingua dato che ti ostini a capire.......in ogni caso non ha importanza (hai detto proprio bene!)

Ci sei o ci fai? La frase è quella ma chi ha mai detto che SOLO gli extracomunitari non devono scroccare? Non è scritto da nessuna parte se non nella tua fantasia. Ad ogni modo adesso l'asilo chiude. A nanna

La frase è proprio quella ma la tua faziosità è riconoscible da lontano....

Condivido Panthero01, molto meno Orion971 che mi sa tanto di squallido razzista. Orion971 dice a Ferrero di "non dire stronzate" e poi agli extracomunitari che "non facciano gli scrocconi" pero poco prima cita il "NON RISPETTO DELLE REGOLE". Mi sa che qui l'unico a dire STRONZATE vere sei proprio tu Orion971. Preferivi il Governo del Berlusca per il rispetto delle regole ? Non hai un minimo di dignita, sei solo livido per il fatto che questo Governo sta lavorando veramente per gli italiani e, perchè no, anche per gli extracomunitari. Ti da fastidio. Dovrai sopposrtarlo ancora a lungo. Ciao, Gianni

Caro il nostro Gianni che vuole dimostrare al mondo che sa contare fino a 5: fa sorridere che lasci un commento di questo tenore e dici pure a me che sono livido". In tema di stronzate, ribadsco che strillare e dare della razzista ad una impiegata che ha solo fatto il suo lavoro è e resta, per l'appunto, una stronzata. Se tu la percepisci in modo diverso è un problema tuo. Per il resto, io non chiedo a chi passa qui di lasciare dei commenti intelligenti, perchè l'intelligenza non si può imporre se manca la materia prima; però un minimo di educazione e di rispetto la pretendo. Quindi, se hai voglia di commentare ancora qui cerca di avere la dignità (per usare le tue parole) di non insultare. Altrimenti accomodati da un'altra parte.

Quale vocabolo ho usato per "insultarti" che non abbia usato anche tu ? Dai, forse ho messo il dito sulla piaga, hai assunto una posizione razzista tu, non la biglietaia e te l'ho detto. Se poi preferisci avere solo commenti "pro" fai pure. Ci sono tanti altri Blogs, molto più tolleranti ed UMILI di te. Addio, Gianni

Avresti potuto dire, come hai fatto adesso, che secondo te ho assunto una posizione razzista: sebbene sbagliato sarebbe stato legittimo da parte tua e se ne sarebbe potuto parlare o chiarire. Ma dire "squallido razzista" e "non hai un minimo di dignità" a casa mia si chiama insultare. E negarlo è anche ridicolo.

"questo governo sta lavorando veramente per gli italiani".. dice qualcuno. Specifichiamo: sì, ma per affossarli definitivamente.

Come vedi qui ci sono problemi persino nella comprensione della lettura di un paio di righe, figuriamoci per capire dell'azione di un governo...

Ma di che scrocco parli? Solo per il fatto che gli immigrati sono quelli che ci salvano dal collasso economico, sarebbe doveroso oltre che gentile permettere a quei bimbi l'entrata gratuita come a qualsiasi altro bimbo italiano.

Sembrerà strano ma la penso come te: anche io li avrei fatti entrare assolutamente senza problemi, ma altrettanto senza problemi accetto il fatto che l'addetta allo sportello applichi quello che è il regolamento. Punto. Ho pubblicato questo post volutamente provocatorio perché mi sembrava incredibile che una notizia così del cazzo andasse sui giornali suscitando polemiche e volevo vedere quanti ci cascavano anche qui

ma se non fossero stati neri, l'impiegato avrebbe chiesto l'attestao? NO? allora se uno pensa che un nero non possa essere italiano e un bianco lo è di sicuro ha un atteggiamento razzista. p.s. se uno dei genitori acquisisce la cittadinanza italiana questa si estende ai figli minori.

Troppi se, amico... SE non fossero stati neri...SE uno dei genitori acquisisce... a te chi ti dice che se fossero stati di aspetto scandinavo non avrebbe chiesto la certificazione della cittadinanza? So bene che ci sono diversi casi particolari di acquisizione della cittadinanza, ma so anche che non è certo la regola e che la stragrande maggioranza dei minori extracomunitari non è cittadino; chi ha protestato per questo insignificante espisodio lo ha fatto invece dicendo che siccome crescono qui e frequentano la scuola sono praticamente italiani. Il che è un po' diverso.