« Parlano del crocefisso c... | Armiamoci e partite: perché? » |
Dopo lo sconvolgente episodio di Hina, le cronache degli ultimi due giorni (non mesi) hanno registrato quanto segue:
- Una ventenne austriaca ha perso la vita sull'autostrada del Brennero in uno scontro frontale con una vettura che procedeva in contromano (!) guidata da un peruviano ubriaco.
Mi domando: sarà forse un caso che io i peruviani li ho sempre visti in giro con bottiglie in mano? Bottiglie che poi, guarda caso, dopo il consumo rimangono spesso in giro (per terra).
- Una donna di quarant'anni è stata violentata per oltre un'ora da un immigrato nordafricano in una zona centrale di Milano.
- Una ragazza di diciassette anni è stata violentata a Chieiti nei bagni di un locale all'aperto da un giovane algerino.
- Una bambina di appena sei anni a Foggia ha subito un tentativo di rapimento da parte di due clandestini rumeni.
- A Brescia è stato assassinato il pittore Aldo bresciani: fermato un giovane maghrebino.
- Sempre a Brescia, una ragazza di appena 23 anni, Elena Lonati, è stata uccisa in una chiesa da un giovane cingalese.
Ora, dell'immigrazione si può pensare tutto ciò che si vuole, in positivo e in negativo. Ma tutti non possono che concordare su un dato di fatto: ciò che accomuna le vicende delle sventurate persone sopra menzionate è l'avere incrociato degli stranieri che erano qui in Italia. Se quei signori non si fossero trovati in questo Paese, oggi avremmo quanto segue:
- La ventenne austriaca sarebbe ancora viva.
- La quarantenne milanese stuprata a Milano avrebbe potuto continuare la propria vita serenamente, senza dover convivere per il resto dei suoi giorni con questa esperienza traumatizzante nell'anima.
- Idem per la diciassettenne di Chieti.
- Discorso simile per la bambina di sei anni di Foggia, il cui futuro equilibrio psicologico potrebbe essere messo in pericolo da quanto successo.
- Il pittore Aldo Bresciani sarebbe ancora vivo.
- La povera Elena Lonati non sarebbe morta poco più che ventenne in quel modo.
Questo al di là delle profonde sottolineature come "certe cose le fanno anche gli italiani". Naturale, nessuno è tanto scemo da pensare il contrario, ma cosa c'entra con il destino di queste persone?
|
AREA PERSONALE
I MIEI BLOG PREFERITI
- Il vecchio del mare
- Occhjblu
- Kluti
- Pars1fal
- Scheggedivetro
- Dana
- Antikomunista
- Capperi
- Freehitter
- Fighter
- Alienata
- Bender
- Sonofortunata
- Addestrasinistri
- Ecogipa
- Lunedì
- Libro nero del comunismo
- Tutti quelli che mi hanno linkato
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: en güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 20:39
Inviato da: çok güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 20:38
Inviato da: diyetler
il 01/12/2016 alle 20:36
Inviato da: diyet
il 02/07/2014 alle 09:46
Inviato da: online diyet
il 02/07/2014 alle 09:46