Post n°155 pubblicato il 15 Aprile 2008 da orion971
Considerazioni lampo: - Prima di tutto: qualcuno ha capito a che cacchio servono gli exit pool e chi li paga? - Gli italiani hanno finalmente dato prova di ragionevolezza, restituendo il governo a quella che è oggettivamente l'unica parte in grado di governare il Paese. - La sinistra di governo non esiste. Finché c'è da protestare va bene, ma appena va al governo si sfalda. Se si guarda la compattezza del governo di centro-destra nel 2001-2006 e la maggioranza netta di queste elezioni viene ancora più da ridere pensando a Prodi che fino a non molte settimane fa si ostinava a ripetere che il suo esecutivo era "coeso"... Riposi in pace. - Finalmente al nord si inizia a capire che bisogna votare il partito che tutela gli interessi del nord, cioè la Lega. Si spera che sia solo un inizio e che la Lega arrivi al 100% nelle regioni settentrionali. - A quasi vent'anni dal crollo del Muro di Berlino il comunismo è finalmente scomparso anche dal Parlamento italiano. Gli italiani raggiungono gli altri popoli del mondo nell'età adulta e abbandonano le utopie adolescenziali, imbucando il comunismo nella pattumiera della storia. Che il 14 aprile diventi la nuova Festa della Liberazione! |
Post n°154 pubblicato il 08 Aprile 2008 da orion971
Se Berlusconi ne spara di grosse, tutti non mancano di sottolinearlo con sarcasmo. Però rimane il mistero... Chi può seriamente pensare di mandarlo al governo? Chi può pensare di affidare proprio a lui il rilancio dell'Italia? Quali sono le sue competenze? Cosa ha fatto nella vita, a parte inaugurazioni e mostre cinematografiche? |
Post n°153 pubblicato il 25 Marzo 2008 da orion971
Domanda da un milione di dollari... |
Post n°152 pubblicato il 15 Marzo 2008 da orion971
Ma non era il cineoperatore romano quello secondo cui la campagna elettorale doveva essere fatta "per" e non "contro"? Quello che doveva parlare di programmi e dei problemi concreti del Paese? Dura la reazione alla battuta sulla precaria del vicesegretario del Pd, Dario Franceschini: «Come italiano mi vergogno delle parole di Berlusconi. Di fronte a centinaia di migliaia di giovani italiani, che vivono la precarietà del loro rapporto di lavoro come un'ipoteca sul loro futuro, rispondere ad una ragazza precaria che il modo di uscire dalla sua situazione è sposare il proprio figlio, o il figlio di un milionario, suona come un'offesa insopportabile». Sempre dal Partito Democratico, Antonio Boccuzzi - l'operaio sopravvissuto della Thyssen candidato in Piemonte - afferma in una nota che «Berlusconi dovrebbe vergognarsi per quanto detto alla giovane precaria, prendere in giro chi non può difendersi a volte è molto facile. Servirebbe più rispetto. Probabilmente da chi ha fatto di tutto per rendere più precario il lavoro non ci si può aspettare che facili ironie». Critico anche Fausto Bertinotti, candidato premier della «Sinistra-L'Arcobaleno»: «Anche se resa in forma di battuta scherzosa - spiega Bertinotti - questa dichiarazione di Berlusconi è allarmante, perché indicativa di una cultura che tende a proporre ai giovani la loro realizzazione fuori dalla loro condizione ordinaria di vita: può essere il matrimonio come la televisione o la lotteria». Si direbbe che a sinistra abbiano un senso dell'umorismo e un'allegria paragonabile a quella delle mummie che sulla Piazza Rossa salutavano le sfilate militari... |
Post n°151 pubblicato il 28 Gennaio 2008 da orion971
E' certamente un gran bene che il Governo Prodi, ridicolo quando non osceno, sia caduto. Tuttavia, non si può fare a meno di pensare a come e perché questo è successo. Quand'è che cade un governo in un paese normale? Semplice e naturale: quando c'è dissenso sulla sua politica. E di certo per Prodi non mancavano i motivi. Invece no: è caduto per i cazzi privati di un signore di nome Clemente Mastella. Si è offeso perché, secondo lui, "non ha ricevuto abbastanza solidarietà"... e non si è nemmeno preoccupato di trovare una scusa migliore, dimostrando un'arroganza e una faccia tosta più che scandalose. |
Post n°150 pubblicato il 20 Gennaio 2008 da orion971
Una costante degli intellettuali di sinistra sembra essere la tendenza a sottoscrivere "appelli": si ricordi quello infame contro il Commissario Calabresi, "torturatore ed assassino di Pinelli", oppure quello di alcuni mesi fa, sottoscritto da duecento "eminenti" personalità contro Magdi Allam. Quest'ultimo, poi, semplicemente meraviglioso: dinanzi ad un giornalista già nel mirino dei terroristi e per questo sotto scorta, quello di cui c'era bisogno era sicuramente un appello del genere... Chissà come mai, però, questi guru non partoriscono mai un appello parallelo contro gli imam che incitano alla guerra santa, oppure contro Bin Laden, o magari contro il leader di Hezbollah che si vanta di avere pezzi di corpi dei soldati israeliani... mah. Tutto fino ad arrivare all'ultimissa genialata dei 67 illuminati e aspiranti illuminatori della Sapienza... Tuttavia, i fatti della Sapienza rappresentano solo l'episodio più eclatante: è sempre più grande, ultimamente, la confusione che regna sovrana quando si parla di laicità dello Stato. Lo si può vedere qui sui blog: basta che il Papa o qualche personalità di rilievo della Chiesa dicano mezza parola che subito fioriscono post allarmati che parlano di "ingerenze" e di "attacco alla laicità dello Stato". A parte il fatto che su temi di carattere etico la Chiesa ha non solo il diritto ma anche il dovere di dire la propria, non si capisce per quale ragione il Cardinale Ruini o Monsignor Bagnasco, personalità pubbliche e cittadini italiani, non possano esprimere la loro opinione come tutti gli altri. |
Post n°149 pubblicato il 07 Gennaio 2008 da orion971
Troppe persone in questi giorni tendono a lasciarsi andare a commenti poco carini verso i napoletani per la questione dei rifiuti. Ma questo è profondamente sbagliato: bisogna capire che non siamo tutti uguali. Se a loro piace l'immondizia, ebbene questo loro gusto va rispettato; se loro vogliono il colera, questa loro legittima aspirazione va riconosciuta e non ostacolata; se loro ritengono di dover premiare gli amministratori che hanno la resposabilità politica di questo scempio con trionfanti rielezioni su rielezioni (Bassolino e Jervolino), devono essere tutelati in questo loro elementare diritto democratico. |
Post n°148 pubblicato il 06 Novembre 2007 da orion971
|
Post n°147 pubblicato il 10 Ottobre 2007 da orion971
In questi giorni le imprese italiane sono alle prese con una folle corsa contro il tempo per adempiere, entro il 15-10, ad una delle più grandi genialate del fisco: l'invio telematico dell'elenco clienti e fornitori. Si tratta di un adempimento giudicato assolutamente inutile da tutti gli operatori, non a caso soppresso già nel 1994, ed ora reintrodotto dal boia dell'economia italiana: Vincenzo Visco. Il genio, per chi non lo sapesse, che ha introdotto l'IRAP, l'imposta più assurda che mai sia stata concepita: l'imposta che colpisce non il reddito ma la produzione (la colpa di produrre!), che ha tassato gli oneri finanziari e del personale. Gli oneri il cui sostenimento - soprattutto quelli del personale - qualsiasi governo al mondo cerca di incentivare, sono stati incredibilmente tassati da Visco e dal primo governo di centro-sinistra, col risultato che molti giovani non trovano lavoro proprio grazie a questa imposta, unanimemente considerata un freno allo sviluppo. Gli stessi giovani e meno giovani che se la prendevano con Berlusconi, che piangono perché sono precari... Se solo qualcuno avesse spiegato loro qualcosa in più della propaganda... Non sappiamo perché Padoa Schioppa e Visco odiano così tanto l'economia e le imprese italiane. Forse hanno fatto loro qualcosa di male quando erano piccoli... Quello che si sa per certo è che, per il bene dell'Italia, prima vanno a casa e meglio è. Anche e soprattutto per quelli che li hanno votati. |
Post n°146 pubblicato il 30 Settembre 2007 da orion971
Il Presidente della Camera Bertinotti ha stigmatizzato le parole di Bossi sulla necessità di una lotta di liberazione per il Nord, sottolineando come queste generino odio. Tutto regolare, per carità: da copione non avrebbe potuto pronunciarsi diversamente. Peccato però che proprio il caro Fausto sia l'orgoglioso alfiere di una ideologia tutta basata sull'odio, che diffonde la menzogna che chi ha di più ha rubato a chi ha di meno. Tra l'altro, è da anni che Bossi le spara grosse ma alle parole non sono mai seguiti i fatti: mai, neppure episodicamente, i militanti della Lega si sono resi protagonisti di episodi di violenza. Purtroppo non si può dire lo stesso circa gli effetti nefasti della propaganda di una certa sinistra: senza andare lontano tirando in ballo i cento milioni di morti causati dal comunismo (che pure sarebbe legittimo), basta ricordare i nomi di Biagi e D'Antona. Non sono forse stati vittime della propaganda che ha fatto credere che oggi i precari esistono perché ci sono i cattivi che li sfruttano, negando che il mondo non è più quello di un secola fa? E i manifestanti che sfasciano le città per protestare contro la globalizzazione sono per caso leghisti? |
Post n°145 pubblicato il 04 Settembre 2007 da orion971
Nei giorni scorsi si è tanto parlato del decennale della morte di Lady Diana... E' stata sfortunata perché è scomparsa a trentasei anni, ma morire in giovane età non basta a trasformare le persone in eroi. La sua popolarità postuma si spiega solo con il bisogno della gente di avere delle icone da idolatrare. |
Post n°144 pubblicato il 29 Agosto 2007 da orion971
Il Comune di Firenze ha deciso un giro di vite contro i lavavetri ai semafori: per effetto di una ordinanza urgente, d'ora in avanti chiunque venga colto sul fatto finisce davanti al giudice e rischia una pena che può arrivare fino a tre mesi di reclusione o una multa da 206 euro. Sì con riserva, secondo me. Perché sono dei grandissimi rompicoglioni, intralciano la circolazione e contribuiscono non poco al degrado delle nostre città. Tuttavia la reclusione mi pare eccessiva, quantomeno in assenza di comportamenti violenti che andrebbero sanzionati di per sé. Bisogna anche dire che la maggior parte di questi fanno un lavoro (se così si può chiamare) tutto sommato onesto e che di certo non sono i peggiori tra gli extracomunitari in circolazione: dubito che chi rapina o spaccia droga sia disposto a passare le giornate in un incrocio al freddo prendendosi i vaffa degli automobilisti. |
Post n°143 pubblicato il 14 Agosto 2007 da orion971
La Giustizia è, come noto, qualcosa di molto diverso dalla Giustizia dei vincitori di una guerra; peggio ancora, infinatamente peggio, è la Giustizia di chi vincitore non è ma tale si è autoproclamato. "È la quarta sentenza di un'alta corte italiana, militare penale o civile che ci dà ragione con le stesse motivazioni - commenta Bentivegna - ma il mondo è pieno o di imbecilli o di faziosi ancora disposti a sostenere il contrario." Chissà se tra gli "imbecilli" vi sono anche quei familiari delle vittime delle Fosse Ardeatine che lo avevano denunciato ritenendolo responsabile della morte dei loro congiunti, oppure quel bambino di 13 anni dilaniato dalla bomba di Via Rasella, visto che difficilmente potrà considerarlo un leale ed eroico combattente. Un bambino che avrebbe potuto vivere e diventare adulto se solo gli attentatori avessero avuto una considerazione diversa della vita umana.
|
Post n°142 pubblicato il 01 Agosto 2007 da orion971
Gustavo Selva, parlamentare di AN adesso emigrato in Forza Italia, prende un'ambulanza fingendo un malore per raggiungere in fretta uno studio televisivo, magari condannando qualcuno che del soccorso ne aveva bisogno davvero a rimanere senza o ad aspettare. Sulla scia dell'indignazione dell'opinione pubblica, si finge uomo di un certo "onore" e annuncia le proprie dimissioni dal Parlamento, ma non appena il sipario sembra calare sulla vicenda, ecco che "casulamente" ci ripensa e ritira le dimissioni. Continuerà quindi a fare la bella vita da parlamentare e a percepire il suo lauto stipendio. Cosimo Mele, deputato dell'UDC, due volte sposato, padre di tre figli e in attesa del quarto, viene sorpreso con ben due prostitute d'alto borgo e con tanto di contorno di droga. Cavoli suoi o al limite di sua moglie e della sua prole, si potrebbe dire: peccato solo che il nostro integerrimo Onorevole faccia parte di un partito che ha promosso il family day, che ha fatto una crapa tanta contro i Dico "in difesa della famiglia". Di questo signore si conoscono solo le gesta come puttaniere e non come politico: sarebbe interessante sapere qualcosa dei suoi interventi appunto sul valore della famiglia, sui Dico che l'avrebbero distrutta... Visto che chiedere le dimissioni da parlamentari, cosa scontata per un Paese con un minimo di senso dello Stato, sembra chiedere la luna, rimane una sola azione che questi due individui potrebbero compiere per riscattarsi: togliersi la vita. Sarebbe l'unico atto di dignità possibile nei confronti di loro stessi e delle istituzioni. |
Post n°141 pubblicato il 13 Luglio 2007 da orion971
PALERMO - I bambini extracomunitari non possono visitare gratuitamente la Valle dei Templi. Il 5 luglio scorso è stato infatti vietato l'ingresso gratuito a quindici alunni (dai 6 ai 12 anni) su un totale di 38 provenienti dalle scuole elementari e medie «Cascino» e «Nuccio» del quartiere Ballarò di Palermo che volevano visitare il sito archeologico. Per loro la gita ad Agrigento, organizzata dall'associazione «Ziggurat» che si occupa, con i finanziamenti del Comune di Palermo, di gestire alcuni laboratori ludico-manipolativi in quartieri «a rischio», si è trasformata in una «lezione di discriminazione istituzionale». Non appartenendo alla Comunità Europea, i bambini di Ballarò, figli di immigrati, non hanno potuto usufruire del ticket per l'accesso gratuito al sito archeologico riservato ai minori di 18 anni. BRUTTA SORPRESA ALLA BIGLIETTERIA - Una rigidissima addetta alla biglietteria ha applicato alla lettera la circolare dell'assessorato regionale. Quest'ultima prevede che i visitatori che vogliono usufruire dei ticket gratuiti siano in possesso dell'attestazione della nazionalità. «I bambini in effetti sono tutti italiani, anche se sono figli di genitori extracomunitari - spiega Gabriele Tramontana, dell'associazione Ziggurat -. L'addetta alla biglietteria chiedeva un elenco completo con la certificazione della nazionalità vidimata dalla Regione e siamo stati costretti ad andarcene, senza poter far ammirare i Templi ai bambini». Per l'ente Parco Valle dei Templi, l'addetta alla biglietteria ha agito secondo le norme dettate dalla Regione, anche se si sarebbe potuto ovviare al problema con una richiesta precisa dell'associazione qualche giorno prima. IL MINISTRO: «RAZZISMO» - Non risparmia invece critiche sull'accaduto Paolo Ferrero. «Sarebbe sbagliato sottovalutare quanto accaduto ad Agrigento, è un atto di razzismo che mina le basi del futuro del nostro paese» ha commentato il ministro della Solidarietà sociale. «Il fatto che bambini la cui unica colpa è di essere figli di immigrati - spiega il ministro - vengano discriminati rispetto ai propri compagni di classe, crea risentimento ed emarginazione. Ferrero, Ferrero mio: ma lo vuoi capire che non puoi parlare come un qualsiasi rifondarolo del piffero? Sei un MINISTRO DELLA REPUBBLICA! Quello che mina il futuro del nostro paese non è il razzismo immaginario che abbonda sulla bocca degli stolti ma il NON RISPETTO DELLE REGOLE, il male endemico dell'Italia! Se non ti piace il regolamento di quell'ente, che a sua volta risponde alla Regione Sicilia, è un problema tuo. Fai pressione per cambiarlo, se proprio ci tieni. Oppure cerca di fare approvare in Parlamento una nuova legge sulla cittadinanza per fare in modo che venga concessa a chiunque. Fai quello che vuoi ma non dire stronzate e cerca di dare il buon esempio come dovrebbe fare un Ministro. In attesa di questo, gli extracomunitari paghino tutto quello che devono pagare e non facciano gli scrocconi. Grazie |
Post n°140 pubblicato il 09 Luglio 2007 da orion971
PALERMO - Il pm di Palermo ha presentato appello contro la sentenza di assoluzione dell'insegnate processata per avere punito, obbligandolo a scrivere 100 volte sul quaderno «sono un deficiente», un alunno, che aveva dato del «gay» a un compagno di classe. «Il sistema adottato dalla docente per correggere lo studente - ha scritto il magistrato - è consistito nel costringerlo a insultarsi e rendere pubblica la propria autocritica: un metodo da rivoluzione culturale cinese del 1966». La professoressa, che insegna in una scuola media, era stata imputata di abuso di mezzi di correzione e lesioni. Il sostituto procuratore, nelle 37 pagine dell'impugnazione, fa riferimento anche all'articolo 3 della Convenzione di Ginevra «che tra l'altro dice che nessuno può essere sottoposto a trattamenti degradanti». «La Convenzione - scrive Cartosio - non si applica solo ai comportamenti sui detenuti dovendosi interpretare il termine nessuno come riferito a qualunque essere umano sottoposto al potere o all'autorità di qualcuno». La Giustizia in Italia è ingolfata, anni e anni per arrivare a delle sentenze con conseguenti prescrizioni a volontà, persone innocenti in carcere in attesa di giudizio, cause civili alle quali si è costretti a rinunciare perché vanno alle calende greche, ma tutto ciò non conta: è di vitale importanza prolungare questa vicenda e scriverci sopra 37 pagine (diconsi trentasette) per tirare in ballo addirittura la rivoluzione culturale cinese del 1966... E se il principale problema della Giustizia non fosse tanto la carenza di organici e strutture quanto la carenza di attività sessuale dei magistrati? |
Post n°139 pubblicato il 14 Giugno 2007 da orion971
Mi è capitato, stamattina, di sentire alla radio un'ascoltatrice che ha chiamato dicendo di essere, "come tutti gli italiani", "inorridita" per la libertà (?) concessa a Erich Priebke: già una che pensa di parlare "per tutti gli italiani" si qualifica come la prova provata della straordinaria fertilità della madre dei cretini... sta di fatto che sentendo mi è tornata voglia di scrivere sul mio trascuratissimo blog... L'Italia è il paese nel quale nessuno sconta la pena per intero, il paese dell'indulto e delle sue tragiche conseguenze, della legge Gozzini, dove ognuno fa quel cavolo che gli pare in nome del "garantismo": ebbene, nello stesso paese ci si indigna e si solleva un polverone perché, udite udite, ad un vecchio fantasma di 94 anni viene concesso di uscire dagli arresti domiciliari per andare a lavorare come traduttore nello studio del suo avvocato!!! E' forse sbagliato notare in questo una certa schizofrenia? |
Post n°138 pubblicato il 18 Maggio 2007 da orion971
Dopo una prolungata assenza constato che nulla è cambiato. Persino un blog defunto come questo non perde la sua funzione di terreno di scontro per gente frustrata, mentre in giro divampano le solite polemiche... In particolare mi ha fatto senso leggere in giro della mobilitazione dei blogger di sinistra per far riaprire un blog che era stato bannato da Libero perché, se ho ben capito, aveva un banner in cui l'autrice si faceva una canna con tanto di scritta "questo blog è in favore della droga" e invito a diffondere tale artistico banner. Apriti cielo! Censura! Fascismo!! |
Post n°137 pubblicato il 11 Marzo 2007 da orion971
Il Sindaco di Milano Letizia Moratti ha promosso una manifestazione contro la criminalità ed il degrado del capoluogo lombardo con le seguenti motivazioni e parole d'ordine: Una manifestazione, evidentemente, che non potrebbe non trovare il consenso di tutte le persone perbene... Invece no: la sinistra insorge. Il segretario provinciale dei Ds, Franco Mirabelli, è duro: «Un appello inaccettabile, chi governa una città deve assumersi le proprie responsabilità senza strumentalizzare i drammi di tante donne e bambini. Certe proposte populiste accrescono solo preoccupazioni e alimentano paure». E' interessante notare come, per la sinistra, le manifestazioni siano il sale della democrazia quando sono i suoi militanti a scendere in piazza, magari anche con pretese demenziali come quella di sottoporre gli accordi internazionali presi dal nostro Paese alla ratifica di improbabili referendum in provincia, mentre sono "demagogia e populismo" quando vengono promosse dagli altri. |
Post n°136 pubblicato il 02 Marzo 2007 da orion971
Che la politica in Italia non fosse una cosa sera era noto, ma ora si sta davvero superando il limite... D'Alema che prima si gonfia il petto dicendo "o si vota la fiducia sulla politica estera o si va tutti a casa" e poi rimane lì (nessun intervistatore che gli domanda con quale faccia si mostri ancora in pubblico come Ministro degli Esteri); per votare la fiducia si aspetta che l'incartapecorita Rita Levi Montalcini ritorni da Dubai e che Scalfaro guarisca dall'influenza; si ottiene una "maggioranza politica" solo grazie all'immorale voto del voltagabbana Follini, e l'ormai famoso Turigliatto vota la fiducia ma si affretta a ribadire che voterà contro la maggior parte dei provvedimenti futuri. Un comics, praticamente. Già il solo far dipendere il destino dell'Italia da uno che si chiama Turigliatto fa un certo senso, ma tutto questo è veramente troppo. E sembra essere troppo anche per molti di quelli che lo scorso aprile avevano esultato sperando in chissà quale cambiamento: tutti sembrano aver capito che questo Governo sta solo prolungando la propria agonia per puro attaccamento alle poltrone. |
AREA PERSONALE
I MIEI BLOG PREFERITI
- Il vecchio del mare
- Occhjblu
- Kluti
- Pars1fal
- Scheggedivetro
- Dana
- Antikomunista
- Capperi
- Freehitter
- Fighter
- Alienata
- Bender
- Sonofortunata
- Addestrasinistri
- Ecogipa
- Lunedì
- Libro nero del comunismo
- Tutti quelli che mi hanno linkato
Inviato da: en güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 20:39
Inviato da: çok güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 20:38
Inviato da: diyetler
il 01/12/2016 alle 20:36
Inviato da: diyet
il 02/07/2014 alle 09:46
Inviato da: online diyet
il 02/07/2014 alle 09:46