LA RETTA VIA

Non so perché, ma ques'ultimo commento mi tocca nel vivo... Dalle prime esperienze dolorose, mi sono creata una maschera per proteggermi. La sofferenza, i tradimenti degli amici mi hanno insegnato che la mia timidezza mi portava ad esporre il fianco agli attacchi di quanti non avevano sentimenti onesti nei miei confronti. E così... è nata la mia versione al femminile di Zorro. Una bambina-ragazza infine donna aggressiva, che si comporta seguendo il dettame de "la miglior difesa è l'attacco". Only the brave, solo i coraggiosi che osavano andare oltre questa spessa corazza avevano la possibilità di perdersi nei meandri dei miei pensieri, del mio altruismo patologico... Ma a volte, quando sono proprio queste persone che tanto amo, di cui mi fido, a farmi anche involontariamente del male... mi pento di essermi tolta la maschera...

"Only the brave" ??? Ma che sei Jerry Scotti ??

Le barriere le creiamo ormai inconsapevolmente: la paura di soffrire, di riamnere delusi alza certe bariere e a farle crollare non dobbiamo essere noi ma come dici tu l'onestà, la bontà, la spontaneità... degli altri (beh anche la nostra per gli altri) il nostro compito è quello di accogliere tale sincerità, di saperla vedere, di provare a fidarci... è complesso e difficile ma sono le parole che mi ripeto da un po'per provare a costruire un qalcosa.

PERLE DI SAGGEZZA... A proposito di interazione tra le persone... Il mio ex-marito, tra le tante cazzate, diceva una cosa giusta... "Provaci. Al limite ti dice bene." Ed è vero... Certo, è comodo vivere di illusioni, di se, di ma... ma alla lunga stanca... Meglio un rimorso che un rimpianto... Lo so, a volte la paura, la timidezza, ci bloccano. Ma bisogna avere il coraggio di buttarsi. Non si sa mai che un atto di coraggio possa poi rivelarsi una bella mossa... :)