I giardini di Marzo

Tunnel


Nel tunnel della mia vita sono imprigionata da sempre. Ci sono caduta per caso, per destino, per volontà divina...non so. Eppure cammino, vado avanti, a volte inciampo, casco, mi rialzo. Altre vorrei stare giù e urlare o chiudermi in un silenzio che possa rassicurarmi. Allontanare il mondo già così irraggiungibile. Nessuno osa penetrare l'oltre che c'è in me. Non c'è più la mano di un padre che ti prende forte. Non ci sono gli occhi profondi e attenti di chi mi ha dato il suo stesso cuore. C'è il buio che oscura la luce che tento di vedere. Ci sono ombre che coprono il mio cammino. C'è poco amore nella mia strada. Vado avanti ma ho perso i ciottoli che, forse, un tempo disegnavano i miei passi. Dal tunnel che m'impedisce di sorridere non spero nemmeno di uscire più.