Larosadelmare

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AREA PERSONALE

 

 

Gli uomini se ne vanno a contemplare le vette delle montagne, i flutti vasti del mare, le ampie correnti dei fiumi, l’immensità dell’oceano, il corso degli astri, e non pensano a sé stessi.

 

Trova il tempo..
Trova il tempo di pensare
Trova il tempo di pregare
Trova il tempo di ridere
È la fonte del potere
È il più grande potere sulla Terra
È la musica dell'anima.
Maria Teresa Di Calcutta.

 

 

Guardare i fiori è facile; farli crescere è molto più difficile.


 

Ah, come poco indovinano gli uomini le condizioni dell’anima altrui, se non la illuminano, ed è raro, coi getti di un amore profondo.

 

Amo come l’amore ama. Non conosco altra ragione di amarti che amarti. Cosa vuoi che ti dica oltre a dirti che ti amo, se ciò che voglio dirti è che ti amo?


 

La nostra felicità più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarsi sempre dopo una caduta.

 

 

 

Le menti più pure e più pensose sono quelle che amano i colori.

 

 

 

Saggio è colui che si stupisce di tutto.

 

 

« Gli AngeliBelli o Brutti »

Batmobile.

Post n°13 pubblicato il 17 Agosto 2010 da larosadelmare

Sole a picco e un traffico allucinante. Uno di quegli ingorghi che si vedono ogni dieci anni. Macchine, camion, furgoni, autobus stanno così attaccati uno all’altro che non si vede nemmeno l’asfalto e se uno si sente male non può neanche scendere dalla macchina perché non c’è spazio per aprire la portiera. In mezzo a tutto sto casino la bat-mobile, nera come la polvere da sparo, raggiunge i  + 275°C sul cofano mentre all’interno il bat-climatizzatore è assettato su un confortevole +20°C gradi “brezza primi di settembre”. Batman appoggia il gomito alla portiera apre il palmo della mano e ci appoggia il mento volitivo poi tira fuori una sigaretta dalla custodia “oggetti speciali per far abbassare la guardia al cattivo” e regola la potenza del suo accendisigari da fiamma ossidrica a tabacco e cartina. Tira la prima boccata e sospira “Welcome in Marlboro Country”, la bocca si distende in un largo sorriso, l’occhio si fa languido, si allenta la cintura pluridotata e un secondo dopo scatta acutissimo l’allarme ultrasuono da pipistrello che gli comunica che un paio di piccioni stanno andando a fuoco sul suo alettone. Niente paura, col bat-tergicristallo fa partire uno spruzzo modalità idrante che impatta i piumacei spalmandoli contro il furgone di Ciro l’arrotino. Dei due volatili non rimane gran che, giusto qualche piuma ancora in fiamme che sorvola il traffico. Con una grassa risata Batman si batte col pugno il ginocchio “cazzo, bel colpo!” l’effetto “tranquillo amico non c’è pericolo siamo qui per farci due risate” della bat-paglia finisce così. Batman spegne il mozzicone sul pomello del cambio, abbassa il finestrino, lo tira contro la macchina affianco poi pianta un bel dito medio in faccia a tale Carmelo Lotrace che non la prende molto bene e cerca di afferrarglielo e staccarglielo in un sol colpo. I bat-riflessi però sono di una categoria superiore e Batman fa in tempo a ritrarre la mano e chiudere il finestrino. L’ultimo effetto della bat-paglia, che ha segnato la fine di molti malviventi, “atteggiamento incauto fai una cazzata” si esaurisce con un potente suono di clacson a decibel incontrollati tipo Concorde al decollo. A questo punto, ripreso il controllo, Batman conta rapidamente i danni collaterali di quest’ultima bat-mossa: nella macchina davanti la signora Rosaria giace tramortita dallo spavento sul volante, l’ultra ottantenne dott. Zafonte  che le sedeva accanto guarda per aria contento, dopo tanti anni ha finalmente sentito qualcosa, la maggior parte degli automobilisti è accovacciata sui sedili mentre i più coraggiosi si affacciano per vedere se è passato un caccia bombardiere sopra le loro teste. L’attimo è propizio Batman si eietta con il suo bat-razzosedile che raggiunta l’altezza di cento metri si trasforma in aliante portandolo in salvo verso l’orizzonte marino. Per la macchina? Beh Batman aspetterà la sera volando tra gli albatros e con la complicità della notte ridiscenderà sulla strada inosservato, poi bisognerà vedere se Napoli aspetterà lui.

 
 
 
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Un blog di: larosadelmare
Data di creazione: 09/07/2010
 
 

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