Larosadelmare

Amori Estivi.


Le storie estive si suddivono infatti in tre categorie: quelle che dureranno non più di due ore, quelle che sembrano poter durare (ma non dureranno), e quelle (pochissime) che dureranno sul serio.Nel primo caso, quando le storie non hanno alcuna possibilità di essere chiamate tali, possiamo capirlo da una serie di evidentissimi campanelli d'allarme. Anche se qualche volta l'infatuazione ci benda gli occhi. Però se lui è improvvisamente evaporato e non si fa sentire assolutamente, provate a ripercorrere gli eventi, e sicuramente riscontrerete uno dei seguenti campanelli d'allarme:Il secondo caso invece è il classico "poteva succedere". Le tipiche storie che, nonostante i buoni presupposti (entrambi liberi, immediata complicità e affinità) finiscono anch'esse in un nulla di fatto. Magari dopo un più o meno lungo periodo di illusioni, aspettative, telefonate da un capo all'altro dell'Italia, uno dei due scompare, oppure tutti e due.C'è solo un modo per riprendersi da queste delusioni: realizzare che quel lui idealizzato nel contesto idilliaco della vacanza forse non era esattamente il principe azzurro che pensavate.Quanto al terzo caso, quello in cui dal flirt estivo nasce una vera storia duratura, si tratta di casi più unici che rari. Ok, confesso di conoscere una persona che dopo una storia estiva ha continuato a stare insieme al tipo nonostante la distanza: poi sono andati a vivere nella stessa città e adesso sono felicemente sposati e con tanto di prole. Ma si tratta dell'eccezione che conferma la regola. Quindi mai farsi troppe illusioni.Sarà poco romantico ammetterlo, ma la maggior parte delle volte gli amori estivi finiscono in un nulla di fatto tutto. Forse proprio perchè le vacanze non sono che una piacevole parentesi, e tali devono essere considerate anche le storie da vacanza.Nel caso siate rimaste vittime della solita storia estiva finita in un fuoco di paglia, smettetela di piangere sul cuscino. Riprendetevi. Ecco poche ma fondamentali regole:Non pensate di continuo a lui. Non parlate di continuo di lui alle amiche. Abbiate pietà di loro!  Non indugiate nella nostalgia della vacanza se non volete tentare il suicidio. Piuttosto rientrate nella realtà routinaria al meglio che potete. Sfruttate il riposo e le energie recuperate per tuffarvi al top nelle vostre solite attività (studio o lavoro che sia)  Inventatevi nuove attività e interessi Non chiamatelo per prima, o peggio, non continuate a chiamarlo più volte mentre lui non chiama mai.  Non cercate ogni scusa per mandargli sms idioti Organizzate rimpatriate post-vacanze con gli amici che non avete visto in agosto: si sa mai che vi presentino qualcuno di interessante...