Creato da lasaggiainfelice il 04/06/2007

Paura di decidere...

...qualcuno mi aiuti a capire le cose del mondo...

Messaggio #2 »

Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 04 Giugno 2007 da lasaggiainfelice

La mia non è una maschera...è solo voglia di cambiare...per attenuare il dolore...

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Post N° 1

il_ramo_rubato il 04/06/07 alle 08:48 via WEB

Ha inizio la tua metamorfosi. :) Lascia che il dolore esca, per attenuarlo. Deve solo sfogarsi. ciao! In bocca al lupo per il neonato blog.

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lasaggiainfelice il 04/06/07 alle 09:16 via WEB

Ti ringrazio...spero di cuore di espellerlo al più presto... Crepi il lupo...Un bacio...

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RusselKane il 04/06/07 alle 12:01 via WEB

"Dice il saggio è il vento del nord che fà i vichinghi" Kiss Kiss RK

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lasaggiainfelice il 04/06/07 alle 12:25 via WEB

EHM...DICIAMO CHE NON HO BEN CAPITO!;) Piacere di RI-trovarti....BACISSIMI

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astronauta_2007 il 05/06/07 alle 10:11 via WEB

Buongiorno...

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lasaggiainfelice il 05/06/07 alle 10:17 via WEB

Buongiorno a te mio caro...

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astronauta_2007 il 05/06/07 alle 10:20 via WEB

sei proprio tu?

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lasaggiainfelice il 05/06/07 alle 12:48 via WEB

Per te si...

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tnt963 il 05/06/07 alle 10:47 via WEB

il dolore è un sintomo vitale, potresti averlo come alleato sè solo non staresti li a dargli importanza. buongiorna saggia.

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lasaggiainfelice il 05/06/07 alle 12:49 via WEB

...credo tui sia molto più saggio di me in questo...

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Corpo di donna, bianche colline, cosce bianche,
assomigli al mondo nel tuo gesto di abbandono.
Il mio corpo di rude contadino ti scava
e fa scaturire il figlio dal fondo della terra.

Fui solo come un tunnel. Da me fuggivano gli uccelli
e in me irrompeva la notte con la sua potente invasione.
Per sopravvivere a me stesso ti forgiai come un'arma,
come freccia al mio arco, come pietra per la mia fionda.

Ma viene l'ora della vendetta, e ti amo.
Corpo di pelle, di muschio, di latte avido e fermo.
Ah le coppe del seno! Ah gli occhi d'assenza!
Ah le rose del pube! Ah la tua voce lenta e triste!

Corpo della mia donna, resterò nella tua grazia.
Mia sete, mia ansia senza limite, mio cammino incerto!
Rivoli oscuri dove la sete eterna rimane,
e la fatica rimane, e il dolore infinito.