"Decisi di sedermi davanti a lei.
Era immersa nella lettura di Baudelaire, ne era rapita, lo potevo notare dal movimento rapito delle pupille.
Le parole le scivolavano flebili dagli angoli della bocca, per riversarsi lente lungo il collo.
Le parole l'avvolgevano trasmettendole un brivido che le faceva accapponare la pelle.
Le parole finivano lente sempre più giù, osavano insinuarsi nella scollatura e con un gesto istintivo cercò di fermarle con la mano....
Ma le parole non possono essere ingabbiate e con tutta la loro impudicizia continuarono il loro percorso lungo il ventre.
Era agitata, iniziava ad agitarsi sulla poltrona di quella libreria fuori dalle rotte della gente comune.
Cercava ini tutti i modi di contenerle con la mano, ma era troppo tardi, le parole erano sul suo sesso caldo ed umido e lì trovarono il senso della loro creazione: eccitare".
Inviato da: Lechateaunoir
il 03/07/2014 alle 10:20
Inviato da: arcano16
il 03/07/2014 alle 10:11
Inviato da: bisou_fatal
il 01/07/2014 alle 18:03
Inviato da: houlepainen2
il 01/07/2014 alle 08:13
Inviato da: lunadargent0
il 01/07/2014 alle 08:06