me...

serenità


Chiudo gli occhi e la sento…Non l’avevo mai avvertita prima….No…piuttosto, è da molto tempo che non l’avvertivo, ne avevo dimenticato la sensazione…E’ la mia essenza, è la mia serenità….E non quella che ho cercato disperata in questi ultimi tre anni…Era una ricerca inutile…come una tossicodipendente con la siringa infilata nel braccio,  piange invocando che dal Cielo le venga la forza di resistere all’astinenza..Ora addirittura stupita mi guardo indietro a guardarmi…E mi meraviglio di come sia arrivata…senza preavviso, quando non avevo più modo di sapere, di capire come ottenerla….Forse è stato tutto merito (colpa?) tua…che hai cominciato a stare senza di me…all’inizio ho combattuto, ho pianto, ti ho pregato umilmente, ti ho urlato la mia rabbia in faccia….ho cercato di riportarti a me con la dolcezza…con la forza…con l’odio, con l’amore….Nulla ha funzionato.Ed ora sorrido mentre lo constato.Sorrido a vedermi come una falena impazzita a bruciarsi le ali verso una lampadina che credeva fosse il suo sole…Forse un altro passo avanti c’è stato quando ho cominciato a frequentare altre persone….un’illuminazione improvvisa mi ha colto quando mi sono ritrovata ad adottare con loro atteggiamenti, dettati dal puro disinteresse, ( o piuttosto da un interesse puramente egoistico) che tu adotti con me e che io non riuscivo a capire, ad accettare…Ed infatti, non ti odio, no, sono semplicemente tranquilla…serena nella tua assenza, come nella tua presenza, indifferente mi suggerisce la mente : indifferènte agg., s.m. e f.m 1 aggnon differente; uguale, identico, detto di cose di cui non importi la scelta (come mi hai detto tu, l’altra volta, quando affermasti: “in fondo fare l’amore con una piuttosto che con un’altra è lo stesso”)….si ora posso affermarlo anche io….2 aggche non prova sentimenti (no, questo, no, è anche piacevole stare con te quando non ho nulla da fare…)