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VERGA, LO ZEN E L’ARTE DEL TRASLOCO


Eccomi di nuovo operativa sul mio blog, dopo una pausa dovuta a una serie di eventi e stress concomitanti. Al centro di tutti: il recente trasloco. Qui lo stress (il mio) ha raggiungo un vero livello di guardia. Inducendomi le seguenti riflessioni. Primo: voglio una roulotte! I Rom non sono così diseredati come sembrano. Lo sono stata molto di più io in questo giorni in cui circolavo per Milano con una imbarazzante macchina-armadio (senza tendine) carica di tutto. Secondo: almeno il 50% delle cose di cui ci circondiamo è inutile, nel senso che giace inutilizzata nel pensiero di non-si-sa-mai. Ma il costo psicologico e fisico che ci saremo sobbarcati nel frattempo per accumulare, ordinare, spostare, trasportate tutta questa roba nell’attesa che venga utile, è comunque superiore alla spesa cui andremmo incontro un eventuale giorno (statiscamente poco probabile) in cui dovvesse capitare di comperarne di nuova. Arzigogolato come ragionamento? E’ la mia filosofia. Di tutte le cose di cui ci circondiamo pensando di averne bisogno (hey, non sto parlando dei maschi), poche sono realmente indispensabili (appunto…). Tanto dovremo distaccarci di tutto prima o poi (…). Terzo: di questa maturità quasi zen che mi accompagna, posso ringraziare anche il mio professore di italiano che amava Verga. Ogni volta che nella vita sono stata lì lì per incappare nella trappola-accumulo, ho rievocato la splendida immagine (praticamente cinematografica) del disgraziato avido Mazzarò della novella La Roba che “..prima di morire lo sentivano, nella sua aia che uccideva urlando a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini e strillava: - Roba mia, vientene con me!” -. DA LEGGERE! Ah, dimenticavo, siccome non c’è rogna (o pazzia) in questo mondo per cui gli americani non abbiamo inventato il loro bravo slogan, buttare via il ciarpame significa fare il closet cleaning ed è consigliato come una vera terapia psicologica (cui anche Madonna pare si sottoponga saltuariamente). Ho finito di filosofeggiare, contenti? :-)buona serata,Elze