Il labirinto

Marie Godebska,conosciuta dia più come Misia Sert,è una figura molto affascinante e poco conosciuta,che ha significato molto per il bel mondo parigino.
A 15 ella sposa Thadèe Nathanson,geniale editore che creerà la famosa "Revue Blanche".Grazie a lui fonda un suo salotto,dal quale passeranno i più grandi ingengi dell'epoca,quali Proust,i Goncourt,Toulouse Lautrec (al quale la legherà un'intensa amicizia).E' grazie a lei che viene conosciuto Diaghilev con i suoi Ballets Rousses,
Il secondo marito,Edwards,uomo ricchissimo dal passato controverso,la travolgerà e quasi l'annienterà.
Ma il vero amore della sua vita sarà il terso marito,il pittore spagnolo Josè Maria Sert.
Misia lo amerà di una amore totale,disperato,accettando persino la giovane amante di lui in casa pur di non perderlo,e quando alla fine Sert divorzierà per sposare la ragazza (destinata poi a morire di leucemia pochissimi anni dopo)scivolerà pian piano nel vizio,diventando e rimanendo cocainomane fino alla morte (1950).
Il libro ci porta nella Parigi degli ultimi decenni dell'800,per poi spaziare fino agli Venti e Quaranta.
E' godibilissimo e permette di conoscere una donna estremamente interessante e ormai sconosciuta ai più