Il labirinto
blog diario« Il duca d'Enghien | La duchessa di Berry » |
Il duca di Berry
Carlo Ferdinando di Borbone, duca di Berry (Versailles, 24 gennaio 1778 – Parigi, 14 febbraio 1820), era il figlio secondogenito di Carlo, conte d'Artois (futuro re di Francia con il nome di Carlo X), e di Maria Teresa di Savoia. I suoi nonni paterni erano Luigi Ferdinando di Borbone-Francia e Maria Giuseppina di Sassonia; i suoi nonni materni erano Vittorio Amedeo III di Savoia e Maria Antonietta di Borbone-Spagna.
Dopo la restaurazione fu tra i capi degli ultrarealisti.
Nasceva a Versailles, e come figlio di un Fils de France e non erede al trono, aveva il rango di petit-fils de France, e con questo rango divenne poi noto tra i nobili emigrati dalla Rivoluzione. In ogni caso, durante la Restaurazione borbonica, venne elevato al rango di Fils de France (utilizzata nel suo contratto di matrimonio, nel suo certificato di morte, ecc.) benché a regola lo sarebbe diventato solo alcuni anni dopo la sua morte. Durante la Rivoluzione Francese abbandonò la Francia con il padre, allora conte d'Artois e dal 1792 al 1797 prestò servizio nell'armata degli emigré guidata dal principe di Condé; successivamente fece parte dell'esercito russo. Nel 1801 si trasferì in Inghilterra, dove visse per tredici anni e dove conobbe una donna, miss Amy Brown Freeman, dalla quale ebbe due figlie che riconobbe solo sul suo letto di morte: Charlotte Marie Augustine de Bourbon contessa d'Issoudun (1808-1886), per matrimonio nel 1823 con Ferdinand de Faucigny-Lucinge, principessa de Lucinge, e Louise Marie Charlotte de Bourbon contessa de Vierzon (1809-1891), per matrimonio nel 1827 con Charles de Charette, baronessa de la Contrie.
Nel 1814 il duca tornò in Francia ed i suoi modi franchi e aperti gli fecero ottenere un po' di stima dai sudditi, tanto che Luigi XVIII lo nominò comandante in capo dell'esercito al momento del ritorno di Napoleone dalla Elba. Incapace di mantenere la lealtà delle proprie truppe, si ritirò a Gand con il resto della famiglia reale durante i Cento giorni per poi tornare in Francia dopo la caduta definitiva di Napoleone Bonaparte.
Nel 1816, sposò nella Cattedrale di Notre-Dame a Parigi, la principessa Carolina di Borbone-Due Sicilie (1798 – 1870), figlia primogenita del re delle Due Sicilie Francesco I (1777 – 1830) e di Clementina d'Austria (1777 – 1801). Prima della morte del duca nacquero tre figlie femmine, una sola delle quali sopravvisse, la principessa Luisa, futura moglie del duca di Parma Carlo III.
Appartenente agli estremisti realisti, cioè coloro che propugnavano il ritorno all'Ancien Régime ed ai suoi valori tradizionali, fu assassinato all'uscita del teatro dell'Opera di Rue Richelieu da un fanatico, l'operaio sellaio Louis Pierre Louvel, che voleva contribuire così all'estinzione della dinastia dei Borbone e che il duca, sul letto di morte, cristianamente perdonò. Al suo funerale, celebrato presso l'abbazia di Saint-Denis venne eseguito il Requiem in do minore di Luigi Cherubini. Il duca di Berry è sepolto nella stessa abbazia di Saint-Denis. Il suo assassino venne condannato a morte e affermò di non avere complici.
Sette mesi dopo la sua morte gli nacque, postumo, l'unico figlio maschio, Enrico, conte di Chambord.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: RicamiAmo
il 01/08/2014 alle 18:11
Inviato da: Dolce.pa44
il 26/07/2014 alle 18:22
Inviato da: do_re_mi0
il 23/04/2014 alle 18:01
Inviato da: odio_via_col_vento
il 14/04/2014 alle 20:57
Inviato da: Krielle
il 23/03/2014 alle 04:38