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FAQ sulla sicurezza sul lavoro del Ministero

Post n°137 pubblicato il 16 Novembre 2012 da ok626
 

Il Ministero del lavoro, nella sezione del suo sito dedicata alla Sicurezza sul Lavoro, ha inserito una serie di FAQ che riguardano la sicurezza dei lavoratori. Vengono aggiornate periodicamente, fra le ultime inserite ce ne sono due che riguardano la sicurezza sul lavoro per stagisti e  tirocinanti e l'analisi del microclima.

Stagisti e tirocinanti, dal punto di vista della sicurezza sul lavoro, vengono considerati esattamente come tutti gli altri lavoratori, tanto che al comma 1 lettera a) dell'art. 2 DLgs 81/08 viene definito lavoratore:

"persona che svolge attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere nonché il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento di cui all'articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196, e di cui a specifiche disposizioni delle leggi regionali promosse al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro o di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro".

Devono quindi ricevere un'adeguata formazione e informazione sui rischi nel luogo di lavoro.

Perr ciò che riguarda le analisi microclimatiche, Titolo II del TU vengono definite le caratteristiche che deve avere un luogo di lavoro, nell'art. 63, che rimanda a sua volta all'allegato IV, si parla proprio di requisiti microclimatici. In particolare il datore di lavoro deve fare in modo che i lavoratori dispongano di aria salubre in quantità sufficiente, attraverso aperture naturali o artificiali. Se c'è un impianto di aerazione deve ricevere una manutenzione regolare e periodica, oltre che una pulizia e sanificazione accurata. Infine bisogna assicurarsi che i lavoratori non siano esposti a correnti d'aria. Se si riscontrano anomalie rispetto a quanto indicato il lavoratore può rivolgersi al proprio RLS, che dovrò riferire il problema al datore di lavoro.

 

 

 
 
 
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