LE CITTA' DEL SUD - Identità e decrescita sostenibile delle province duosiciliane
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QUESTIONE MERIDIONALE. PRIMA L'INDIPENDENZA ECONOMICA

 L’Italia rimane un Paese duale: le fratture che dividono il Nord e il Sud, cominciate con la forzata unità politica del paese nel 1861, non sono state ricomposte e i processi in atto non paiono ancora in grado d’invertire la rotta. Il divario riguarda non la sola dimensione economica, ma anche quella più ampiamente sociale.…
 

IL NORD E' FORTE PERCHE' IL SUD E' DIVISO

La scelta di Pino Aprile è una scelta coerente con il suo modo di essere e di pensare. L'idea del giornale ha colto tutti di sorpresa ma allo stesso tempo ha fornito una carica maggiore. Quello che mancava per raccontre il vero sud finalmente sta per concretizzarsi, ed è il vero successo dell'iniziativa di Bari.…
 

Schietti, orgogliosi, allegri, mediterranei Lettera aperta a Pino Aprile

Caro Pino,la Lega Nord è fuori dal governo e si è avvitata in una crisi forse irreversibile eppure lo spirito antimeridionale della politica italiana non si è affatto attenuato. Lo dimostra l'esclusione degli scrittori meridionali del Novecento dai programmi scolastici. Lo conferma l'applicazione del federalismo voluta dal governo Monti: anticipo dell'Imu al 2012 con simultaneo…
 

FERDINANDOPOLI: LA PRIMA COMUNITÀ SOCIALISTA D'EUROPA

  Nel 1773 Ferdinando IV, illuminato dagli studi di Gaetano Filangieri e Bernardo Tanucci, incarica l'architetto Francesco Collecini, allievo e collaboratore di Luigi Vanvitelli, di realizzare Ferdinandopoli, l'utopia pre-socialista di una città ideale in cui dare attuazione a riforme sociali, introducendovi la manifattura della seta nell'intera filiera: dalla coltivazione del gelso al prodotto finito. Purtoppo il…
 

L'ALBERGO DEI POVERI: IL GRANDE SOGNO RIVOLUZIONARIO DI CARLO III

L'Albergo dei Poveri, opera di Ferdinando Fuga, fu realizzato nel 1751 su incarico di Carlo di Borbone, che  di pari passo con la realizzazione da parte di Vanvitelli della grande Reggia di Caserta, voleva un edificio che potesse ospitare tutti i poveri del Regno. L'Albergo doveva quindi rappresentare, nell'idea di re Carlo , un simbolo:…
 

I PRIMATI DEL REGNO DELLE DUE SICILIE

  Per meglio comprendere il contesto politico, civile, culturale e sociale del Mezzogiorno italiano sotto il regno della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie (1734-1860), può essere utile riassumere in maniera schematica i principali “primati” che segnarono in maniera profonda la civiltà e la società meridionale nella seconda metà del XVIII secolo e nella prima…
 

I figli dei ministri? Tutti geni (con posto fisso e vicino a mammà) – Nomi, foto, storie

Sarà forse una questione genetica ma i figli di questi ministri incartapecoriti, che da una settimana somministrano al Paese dosi mai viste di delirio senile, sono tutti ma proprio tutti dei grandi fenomeni della natura, una sfida alle leggi della statistica. Oh nemmeno uno “sfigato” ma tutti autentici geni con uno o più posti fissi…
 

NOI, I “MAFIOSI” DEL SUD ITALIA

Ci risiamo. Ogni qual volta il Sud alza la testa per protestare contro le iniquità e la corruzione dello stato italiano, diventiamo tutti mafiosi e camorristi. E’ successo a Terzigno dove ci si ammala di tumori e succede ora in Sicilia dove la crisi è talmente profonda che un giovane su due e disoccupato e…
 

ABOLIAMO LE REGIONI, VERE SANGUISUGHE DELLO STATO E COVO DI CORRUZIONE

 Slitta al 31 dicembre 2012 il termine entro cui vengono riassegnate le funzioni delle province. Mentre viene fissata una dead line (31 marzo 2013), entro cui giunte e consigli in carica delle province decadono incostituzionalmente. Già perchè si è deciso di abolire le provincie con un semplice decreto in barba all'articolo 114 della Costituzione che…
 

LEGHISTI TUTTI IN GALERA. E BUTTATE LA CHIAVE!

La Lega Nord da quando è nata non ha fatto altro che sbraitare la sua secessione dallo stato italiano rappresentando, di fatto, un pericolo serio di sovvertimento dell’ordine costituzionale, secondo cui la Repubblica è “una e indivisibile” (art. 5) e dove "tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne…
 

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