NELLA TEMPESTA, QUALSIASI APPRODO.
Ci sono cose nella vita che hanno senso fino a quando non ci si interroga su quale esso sia. Tenere un blog è una di queste. Scrivo con il confessato timore che nessuno mi legga.
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Post n°215 pubblicato il 11 Dicembre 2014 da DifettoDiReciprocita
Non sempre sei stata sola, con me sempre indugiavi lo sguardo sulle lunghe feste appassire nei canali scorrere sotto i ponti inseguite dal tempo, tra i glicini, le vere pietrose e i lumi della sera che discendeva i fondali e le spire della laguna.
E talvolta ero incerto tra noi chi fosse assente: spesso vedevi i limpidi tornei snodarsi nelle calli sotto i soli d’inverno, tra logge, tra fiori d’acqua e il gelo delle mura sospingere i trofei nella luce d’inverno.
Donna altrimenti – e nulla di più simile alla vita – calda di impercettibili passioni velata da un vapore di lacrime intuite nel vento, sui ponti ultimi al fuoco delle stelle apparivi dai portali, dietro i vetri di colori appannati.
Digiland, novembre 2011
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