Caleidoscopio

Sesto senso

Questa mattina mi sono svegliata veramente troppo presto ma il sonno era totalmente sparito, avevo una strana sensazione, di quelle che ti tormentano lo stomaco quelle che sai che non sono semplici dubbi. Il mio sesto senso è sempre stato infallibile ma per una volta ho voluto sorvolare. Mi sono messa ai fornelli ho preparato il sugo con le vongole per la sera, ho scongelato il pesce mi sono fatta la doccia e mi sono preparata per andare al lavoro. La giornata è stata a dir poco intensa e alle 16.00 mi sono maledetta per non aver dato retta al mio sesto senso. Torno a casa e ritrovo la tavola finemente apparecchiata con le candele al centro pronte per essere accese ma manca qualcosa... Lui...

La cena stasera è finita nel cesso come il mio entusiasmo.

Avevo deciso di parlare, dopo la reazione inaspettata di domenica dove sotto la pressione del suo corpo mi sono sentita per una frazione di secondo intera ...

Trattenere le lacrime è stato impossibile, era così bello averlo addosso appiccicato sul mio corpo in quei minuti di assoluto silenzio dove ognuno rimaneva con i propri pensieri, la mia mente ha cominciato ad elaborare un'idea e mi sono detta che un uomo che è capace di bloccare la vita in un fotogramma non può non capire. Un uomo che presta attenzione per le sfumature non può non comprendere le mie. Nei suoi scatti c'è vita, emozioni di un frammento che rendono superflue le spiegazioni. In quanti sarebbero capaci di imprigionare in un'immagine la tristezza di un bambino, la dignità di un uomo nello svolgere il suo lavoro, la magia di un paesaggio? Come vorrei avere le sue stesse sfumature. Anzi a dire il vero, vorrei per un secondo guardare il mondo come lo vede  giornalmente. Ma per ora mi accontento di ubriacarmi con i suoi racconti. Mi piace ascoltare le sue storie, starei  ore a rimpierlo di domande. Ha una vita da raccontare e ho voglia di ascoltarla tutta. Stasera avevo deciso di parlarti io che ho fatto del silenzio la mia fortezza, il mio rifugio. Ma a quanto pare non era destino ... perchè se tutto fosse andato come doveva andare ora saresti nel mio letto, dalla parte sinistra (perché la destra é solo mia) e come di consuetudine avresti massacrato il mio cuscino piegandolo in due per fare spessore, li steso in tutta la tua bellezza a dorso nudo coperto dal piumone profumato di ammorbidente. Ho un pezzo di vita che pesa come un macigno ma fa parte di me e non posso liberarmene, mi frena, a volte mi rende quello che non vorrei essere. So essere cattiva con chi non se lo merita. Sono sempre diffidente, come un gatto che prima di farsi toccare annusa la mano.....ma in certi casi non me ne pento.....

Con te non lo sono stata non ho avuto ancora risposte precise circa gli aneddotti della mia vita ma io so aspettare e forse per la prima volta non mi sto sbagliando...

è tardi mi concentro sul libro, annullo i pensieri.. Non è la fine del mondo è solo l'ennesima goccia...

Ma io sono brava a reinventarni e domani so già che sarà un giorno perfetto :)