lelizabeth

e la stupida incoerenza?

potrebbe diventarlo anch'essa si...forse.

l'incoerenza di .... ritrarsi, farsi avanti, desiderare ed averne paura...

eccone un esempio...ti limiteresti a condannare e giudicare se così fosse?

giudicare? condannare? e chi sono per farlo? no... potrei vivere una mia delusione... ma per aspettative (a mio avviso) mal riposte ;-)

dimenticavo: ma dove è la linea di confine ?

la mia..l'ho superata ;)

senza limiti, non esistono confini da varcare.

dall'incoerenza a limiti e confini. Ma non siamo del tutto fuori strada...una "stupida coerenza" non è forse un grosso limite?

coerenza? molte volte me lo sono chiesto.. ma cos'è la coerenza? non ho mai trovato una definizione corretta.. ognuno la "interpreta" a suo modo.. perchè la nostra coerenza agli occhi degli altri, spesso è vista come un'incoerenza spesso quasi "eretica".. e nel momento in cui ci si sente incoerenti, volubili indefinibili.. accade che si venga additati come persone coerenti.. :)

Il non cadere mai in contraddizione, rimanendo fedelissimi al proprio pensiero, alle proprie regole ma non al proprio sentire…il trovar ragione per ogni gesto, la non accettazione dei cambiamenti, dei mutamenti …il mancato riconoscimento dei propri limiti, no grazie…

ecco qui la risposta che forse aspettavo!.. il mancato riconoscimento dei propri limiti e dell'evoluzione di se stessi e delle cose che ci circondano! a mio avviso è quasi impossibile.. almeno per me.. essere coerente!..

Il problema sta nella presupposizione metafisica che la razionalità sia il tratto distintivo dell'uomo. Non lo è. Come tutte le metafisiche, quella della Ragione, della Logica, non è che il modo con cui cerchiamo di tenere a bada il mondo. Ma è un modo che agisce ex post, non ab ante, ed è del tutto costruito dall'uomo stesso. L'uomo, semplicemente, NON E' un animale razionale: è semmai, come sapevano i Greci, zoon logon echon, l'animale che ha la parola. Con la parola, l'uomo dà forma al caos emotivo, dei sentimenti, delle sensazioni che lo costituiscono appunto come animale. E il caos primigenio che ci muove, che ci fa esser vivi, è irriducibile alla Ragione, perché la precede e persino in qualche modo la fa essere. Non c'è niente di strano nell'essere irrazionali, QUINDI, incoerenti e contraddittori. E' nella natura. E le grandi anime sono le più incoerenti, proprio perché più vitali, sensibili, emotive. Emerson dice una grande verità: è delle piccole anime essere coerenti con se stesse, perché povere, semplici e facili da governare.

Le azioni irrazionali, si sa…sono quelle mosse e maturate da desideri e volontà. Quelle razionali sono solo una conseguenza di una ponderata scelta dettata dalla ragione. Il razionale agisce spesso solo dove esiste una possibilità di scelta tra diverse alternative e, la mancanza di alternative, implica spesso “la scelta di non scegliere” proprio per evitare di cadere in contraddizione con il loro essere e con la loro COERENZA.. Il razionale è abituato a trovare un senso ed una ragione per ogni azione pur nella consapevolezza che non è ciò che desidera. L’accettazione insomma di comportamenti standardizzati e uniformati. Il coerente “ottuso” dimentica volutamente che ci sono “cose” che mutano il loro “essere” al variare delle condizioni e che il nostro “corpo” è in continua metamorfosi…

-le grandi anime sono le più incoerenti, proprio perché più vitali, sensibili, emotive. Emerson dice una grande verità: Grazie oggi ho scoperto qsta verità che mi libera da un grande tormento della mia anima..GRANDE..@>-chanel

grazie a te... un sorriso

yawnnnnnn...... perdonate lo sbadiglio

nemmeno un pò...ha fatto assolutamente troppo rumore!

...sei insopportabile a volte sai? :) ... come spesso accade sono assolutamente contraria... per quanto ci sia della verità tra queste righe, ma qui questo post vuol dire tirare acqua al proprio mulino semplicemente... a buon intenditore poche parole ;) ps: forte e spiatata... e se tanto ci tieni a rispondermi si molto "velenosa"..sai che poco non mi basta ;) Ti lascio il bacio di "giuda" ..ma forse sto mentendo o forse no.. ;)

insopportabile, intenditrice, spietata e velenosa...nient'altro? eppure giorni fa, qualche inappropriato aggettivo l'hai trovato senza difficoltà...

...per ora basta così...ma non hai risposto..forse non sei capace o semplicemnte ho solo ragione ... ;) ps:Direi che sei adorabile qualche volta... ;)

Shit happens all the way. Rido.

mmm, non ho fatto in tempo. Rido anch'io. ps. tutto è possibile, anzi credo d'averlo già fatto in passato...ssshhh.

Sì certo, non diciamolo a nessuno. :-D

non lo sono mai...e lo sai.

...

E la pace regnò sovrana nei nostri cuori, e nel mondo. Amen. Rido.

oh.... noto che la signora è diventata molto molto molto tollerante... mi pare mancasse questa possibilità tra le tante da lei stessa prospettate.... Sarà ironia o "buona predisposizione"? ;-)

Sarà che invece di parlare d’incoerenza ho finito per indurre ad analizzare il mio carattere, forse anche troppe volte palesato agli sfortunati eletti …rido. Saranno quegl’occhi troppo “vipereschi” o cos’altro? Guai se mancasse l’ironia regole_zero…

Già... estremamente rischioso mostrare/si il proprio carattere... Qualcusno degli eletti può sentirsi autorizzati ad analizzare (addirittura). gli occhi non mentono signora.. e l'ironia salverà il mondo (con speranza di ciò) buon fine settimana... inizio ad annusare il week end :-)

uff qualcuno anzichè qualcusno. autorizzato anzichè autorizzati... giornata di errori... e gli errori si pagano ;-)

NO, non qui regole_zero..qui vale la regola del mostrarsi esattamente per quello che si è...credo che il rischio, anzi ne sono certa, sia esattamente il contrario...mostrarsi diversa per poi ritrovarsi a dover calare la maschera...questo, non significa che qualcuno debba sentirsi autorizzato ad analizzare, tutt'altro. Sai qual'è la targa appesa alla mia porta?.."riflettere prima d'entrare, molto poco malleabile" ;) ps. tu, che cadi in fallo per la fretta?

"mostrarsi diversi per poi ritrovarsi a dover calare la maschera" ... la cosa più ridicola che si possa fare. Il virtuale consente di mostrasi senza maschera e, sopratutto, di valutare le persone in un modo radicalmente diverso dal reale. Non si è influenzati da altri elementi e ci si può concentrare sul pensiero di una persona. Se è il caso, i dubbi ed i limiti della fisicità possono essere affrontati in un secondo momento ed è lì che si vedrà se l'immagine che abbiamo dato di noi stessi è reale ... e non parlo di una fotografia

non c'è luogo migliore del virtuale per indossare maschere...nella realtà, per quanto succeda ogni giorno d'incontrare persone che provano a nascondersi negando persino l'evidenza, è molto più difficile. Qui invece, semplicissimo assumere le sembianze di ciò che non si è... comodo, troppo comodo per rinunciarvi. E' che molti purtroppo ne hanno davvero bisogno..

sante parole... il problema è che per molti, il virtuale è condizione irrinunciabile, nel senso che sarebbe per loro difficile sopravvivere diversamente. Ma la maschera, se dichiarata in anticipo, può diventare anche un interessante "gioco" per conoscere le incoerenze (sale della vita). Gradita assai la sua analisi... a presto

Questo tipo di soddisfazione ritorna invariabilmente indietro come un boomerang ... ma quanto devono sentirsi inadeguati, per il loro grado di insoddisfazione li compatisco... le bugie sono faticose da sostenere e hanno le gambe corte, drammaticamente corte quando ci si accorge di aver mentito ad una persona che interessa

Ti avevo persa di vista.Male.Mi rifaro'_un abbraccio cara.
L'anima non e' fatta di coerenza ma di istinti. ;-)

..il rischio allora è che continuando ad agire d'istinto si finisce per diventare coerenti..;)ben trovata ma_rikas

io sono un sostenitore della coerenza, come concetto, ma tale è e tale resta ... in quanto concetto, idea è perfetto ma io non ne sono capace, posso tendere a ma senza poterci mai arrivare e quindi sono incoerente per natura