Lente Ingrandimento

L'iniziativa parte da Fuscaldo che con una delibera di giunta respinge l'attacco leghista all'art. 12 della Costituzione Italiana

La risposta alle folli idee che attentano all'unità nazionale proclamate dal leader del carroccio e dai suoi più autorevoli esponenti politici, arriva direttamente da Fuscaldo, centro urbano immerso nel cuore del tirreno cosentino e del mediterraneo. Il Sindaco Davide Gravina, e i componenti della sua giunta, prendendo atto delle dichiarazioni fatte dal presidente della repubblica emerito, Carlo Azeglio Ciampi che recitano " Dalla coscienza e dall'orgoglio della nostra storia dobbiamo trarre l'energia per ritrovare slancio e fiducia in noi stessi. Il successo del 2011 si misurerà su questo terreno. Il

tempo che ci separa dal 2011 deve essere utilizzato per creare circostanze, eventi, momenti, prodotti che favoriscano una riflessione diffusa e insieme approfondita sul significato dell'essere italiani oggi; una rivisitazione del nostro passato e con essa la consapevolezza dei valori che lo hanno animato, rendendo possibile il conseguimento di impegnativi traguardi. Lo spirito delle celebrazioni per il 150simo anniversario dell'unità d'Italia sarà dunque animato "dall'unità della Patria, dalla libertà dei cittadini

 e dagli ideali che hanno ispirato le lotte degli uomini del Risorgimento"; lanciano un messaggio chiaro di unità nazionale istituendo attraverso un atto ufficiale (delibera di giunta) quella che sarà la "Giornata comunale dell’Unità, dell’Inno e della Bandiera Italiana" da celebrare giorno 31 Agosto 2009. Dunque, nessuno spazio alle provocazioni, lanciate da Bossi: "Il Tricolore non basta. Ci vogliono le bandiere regionali". L'attacco all'art. 12 della Costituzione Repubblicana viene così respinto in modo netto e categorico. Difesa supportate da quanto espresso in delibera: "Visto che il tricolore non è semplice insegna di Stato. È un vessillo di libertà, di una libertà conquistata da un popolo che si riconosce unito, che trova la sua identità nei principi di fratellanza, di uguaglianza, di giustizia nei valori della propria storia e della propria civiltà. Per tale motivo, il Comune di Fuscaldo si adopererà affinché in ogni famiglia, in ogni casa ci sia un tricolore a testimoniare i sentimenti che ci uniscono fin dai giorni del glorioso Risorgimento; Tenuto conto che il Canto degli Italiani, meglio conosciuto come Inno di Mameli o Fratelli d'Italia, è l'inno nazionale della Repubblica Italiana". Per l'occasione sono previste manifestazioni solenni dedicate alla bandiera ed all'inno nazionale che termineranno con uno spettacolo musicale che vedrà di scena nomi importanti del panorama musicale nazionale. Il monito fuscaldese arriva proprio nella fase organizzativa dei festeggiamenti che dovranno celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia.