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Dillo con un Fiore

Post n°460 pubblicato il 23 Aprile 2013 da UnaVocedaiContinenti

 

 

 

 

Regalare un fiore è un gesto d'amicizia o d'amore, è un gesto che parte dal cuore.

Fa piacere a chi lo dona, apre il sorriso a chi lo riceve.

Regaliamo un fiore e, se vi fa piacere, anche un pensiero ad esso ispirato.

.....non mi piace coglierli, preferisco ammirarli, sentirne il profumo e fotografarli per portare con me la loro bellezza....e penso soprattutto ai fiori di montagna, a volte crescono tra i sassi, in terreni poco fertili, e sono di una perfezione incredibile.

Come si può non soffermarsi ad ammirare i colori di un bel fiore, come non ci si può astenere dal sentire il suo profumo?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Certamente  le sfumature del linguaggio dei fiori  sono oggi quasi del tutto dimenticate, ma le rose rosse implicano ancora la passione, l'amore romantico......le rose rosa un affetto minore.... le rose bianche indicano ancora virtù e castità.....e le rose gialle significano ancora amicizia o devozione e anche gelosia

Mentre queste possono non essere le esatte traduzioni dei sentimenti Vittoriani, i fiori mantengono ancora il significato.

Anche comunemente conosciuti sono i girasoli, i quali possono significare o sussiego o rispetto......la margherita significa innocenza o purezza......l'iris rappresenta un messaggio inviato.....una viola significa pensieri, un tulipano riguardo, e un filo di edere significa fedeltà.

Il linguaggio giapponese dei fiori...... è chiamato Hanakotoba.

 

Quanti di Noi ci si è chiesto ma i "FIORI" cosa dicono ???

L’attribuzione di un significato simbolico ai fiori ha origini nel lontano passato...già nella Grecia antica ad esempio era frequente che fiori e piante nascondessero tristi storie di ninfe o di giovani amanti.....fin dal Medioevo e dal Rinascimento ai fiori venivano attribuiti spesso significati morali ed edificanti.....ma la lingua floreale ha probabilmente origini più lontane, probabilmente dal Medio Oriente ed in particolare dalla Persia....in Turchia il “linguaggio dei fiori” si chiamava “selam”...fu l’aristocratica inglese Lady Mary Wortley Montagu, compagna del console di Costantinopoli a diffondere questa tradizione orientale in Europa. ....particolarmente complesso in quanto comprendeva le varietà e i colori, il numero e "l'età" dei fiori.

 

 

Quello che raccontano i fiori

 

 

Il fiore più grande del mondo è, purtroppo, anche il più maleodorante. Si tratta dell'Aro titano (Amorphophallus titanum) che, al momento della sua fioritura, richiede a coloro che lo devono accudire di indossare delle maschere antigas!

Si tratta di una pianta relativamente poco nota...vive nella foresta pluviale di Sumatra nel 1878.....la pianta, il cui bulbo ha un diametro attorno al mezzo metro e pesa circa 30 kg, appartiene all'ordine delle aracee del quale fanno parte le ben note e comuni calle e, in effetti, ricorda proprio una calla, ma di dimensioni enormi.....ha anche una crescita al ritmo di 7,5-13 cm al giorno ed il fiore raggiunge e può anche superare i due metri....purtroppo la sua fioritura dura per due giorni e mezzo ma il suo odore, che gli indonesiani usano paragonare a quello del cadavere di un elefante in decomposizione, permane per circa otto ore.

l’Aro ha un concorrente in fatto di dimensioni (ed anche di odore), nella Rafflesia (Rafflesia arnoldii), un fiore del tutto differente, della classe delle magnolie. ....la rafflesia è una pianta parassita, senza tronco, foglie o vere radici e si avvicina più dell’Aro al concetto generale di “fiore” ..... superare il metro di diametro e i dieci chilogrammi di peso.....anche lei .....la Rafflesia emana un odore di carne in putrefazione e per questo è chiamata anche “pianta carne” o “pianta cadavere”, soprannome che, peraltro, condivide con l’Aro titano che, tuttavia, anche se comunemente indicato come fiore è, più correttamente, un’infiorescenza.

 

 

Fleur de Jade ...è un vitigno molto ornamentale, originaire des Filippine...la sua crescita è vigorosa e, determinate condizioni, può raggiungere 6 a 8 metri....i suoi fiori sono molto belli.....il nome popolare è stato ispirato da un proprio colore – una miscela di blu e verde – simile a quella gemma chiamata giada.

 

Tacca Chantrieri .....è il fiore più vicino al nero esistente, è anche conosciuto come fiore pipistrello...questo si chiama i petali dei fiori pipistrello dalla somiglianza del loro capitale con ali di pipistrello.

 

Drosera capensis ...... è originaria del Sud Africa (Le Cap)....piante dal colore rosso dei capelli alle estremità, dove si trovato delle goccioline stick insect alla pianta.

 

 

 

 

BUON 25 APRILE

 

 

 

 
 
 
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