Boutade

Sto correndo, sto correndo..ho in mano un bacio..passo la staffetta a te..Che resti con te quel bacio...Bedda!!!

e ora mi toccherà staffettarlo da qualcun altro, che mai si fermi un bacio a vagare nell'etere quando può raggiungere più persone possibile! ciao bella signora, anche al volo è sempre un piacere

Lo prendo volentieri io Mirti... il bacio.

lo avrei giusto portato a te ^_^

ciao pupa, attenta a non abituartici agli schiaffi e bada a non farteli piacere:)

gli schiaffi no, ma uso il trucco di pizzicare le guanciuzze per renderle più rosee, come ai tempi in cui non c'era il fard... :)

Tua sorella col pancione aspetta la Vittoria. È bellissimo. Molto evocativo. Ed io rimango affascinata da immagini, parole, passaggi.

e i tuoi occhi da orientale hanno un bello sguardo sai?.. :)

beh...sarebbe brutto se si fosse davvero soli...e in fondo...nemmeno noi lasciamo soli nessuno...solo che ognuno ha un modo tutto suo P.S. tua sorella aspetta Vittoria...mia sorella Cristian...io preferivo Matteo...ma l'importante nn è il nome...ma che ci sia...che ci sarà...anche lui contribuirà a non farci sentir soli

sono doni così preziosi, riempiono di senso tutto, insegnano a riconoscersi. ciao T :)

Ma io non ho capito... Quello di non essere mai stata sola è una costatazione di fatto, una paura di star sola, un desiderio di star sola... che è??? nessuna o tutte e tre??? Splendidi giorni splendida Leti.

la risposta è dentro di te. ihihih baciuzzo al Rè buona giornata

Baciuzzo anche a te. Splendida giornata Mirti.

eppure ... tra le tue parole io odo squarci di silenzio e di solitudine ... questa sera rileggendo il tuo post sono colpito dagli echi di stanze vuote che mi sembrano rimaste chiuse dentro di te ... il teatro può aiutarti ad aprire queste porte per occupandore gli spazi che non hai mai potuto riempire... non so ... forse mi sbaglio, forse ...

... errata corrige: per occupare

caro simas, di stanze chiuse siamo pieni tutti, non trovi? ed è vero quello che dici, che il teatro, che si sia spettatori o attori, sa scaraventarci prepotentemente dentro queste stanze vuote. detto questo, nel post mi riferisco a due tipi di solitudini: quella individuale e quella (boh, chiamiamola) sociale (anche se non mi piace). da una parte siamo monadi incapaci di cum-prehendere, dall'altra a volte ci riteniamo liberi e al di sopra delle strutture, credendo di poter fare delle scelte senza condizionamenti. senonchè poi mi rendo conto di essere cum-presa dagli altri, e amata persino più di quanto immagini, e, in negativo, che nessuna mia scelta de vita è realmente priva di condizionamenti. uff, che nota a piè di pagina mi hai fatto scrivere oggi...

è vero, portiamo tutti - dentro - stanze chiuse... che tocca a noi aprire e che altri ci hanno chiuso. volevo però precisare che è stata la frase che hai usato: "in fondo mai e poi mai sono stata sola..." a colpirmi. Non so perchè ma mi hai richiamato questa storia delle stanze chiuse:). in ultimo, siamo incapaci di comprendere perchè non siamo stati compresi

ciaoooo...Buon inizio di settimana!! :-))

Il filo rosso di Montale. Quello mi hai ricordato. Buona giornata Mirti.

citazione che poteva giungere solo da una filolibraia ;) buona giornata a te cara Taly

Figlia mia io ti voglio bene. Non mi importa se da grande diventerai presidente del consiglio, ingeniere, una grande attrice o farai le patatine al macdonalds( certo se finisci a far le patatine un pò i maroni mi girano con tutti i soldi che ho speso per farti studiare). L'importante è che tu sia felice, non aver paura di sbagliare, non aver paura di riuscire e non aver paura di cambiare idea perchè solo gli stupidi non cambiano mai idea e solo i codardi non abbandonano un progetto che non li soddisfa più per non passare da perdenti. Non lasciare che altri decidano cosa fare della tua vita, neanche per amore, perchè chi ti vuole veramente bene non chiede niente in cambio se non il saperti felice. L'amore, l'affetto non si misurano in tempo, in numero di abbracci e di baci o in distanza geografica. Una parola, un abbraccio sincero di un amico lontano, di uno sconosciuto che non vedrai più scalderanno i tuoi giorni più di mille abbracci dati per dovere. Anche quattro salti in padella fatti come si deve ti renderanno felice(ma tu non fai ancora sesso, vero figlia mia?). Sai quanto mi è difficile parlarti come una donna… e mi sembra ieri che non riuscivi ad andare in bicicletta e io ti tenevo il sellino per non farti cadere e ora sei grande… Insomma tutte queste parole per dirti che ti voglio bene… e voglio anche dirti che la vita è meraviglia e che se si sbaglia si può riparare e se si vuole si può anche tornare indietro… io forse non sono stato coraggioso… ma tu sei diversa, tu lo sei… quindi non aver paura, non sentirti in colpa per le tue scelte (non sei il padre eterno, non hai in pugno le sorti dell’umanità) e ricordati che qualunque cosa succederà io non ti giudicherò ma sarò qui per aiutarti a ricominciare, come quando cadevi dalla bici e io ti rialzavo… non è successo niente tesoro, ora riproviamo, non aver paura, ci sono qui io.

caro paparino, ho capito cosa stai tentando di fare. è molto carino da parte tua, ma non mi hai mai insegnato ad andare in bicicletta, è inutile che ora fai il figo davanti agli altri. un sacco di cose non mi hai insegnato, ma meno male, così le ho imparate da sola. ad esempio, a cadere dalla bicicletta e rialzarmi. ma starci in equilibrio ancora no, mai. massì che ti voglio bene anch'io. sticazzi. tua Tita

E sticazzi!!! I genitori son solo persone e non è vero che più si va avanti e più si va indietro ma è il contrario. E praticamente ogni azione è generata o dall'amore o dalla paura... e io non sono coraggioso e quindi ho paura della paura... ho paura che succeda qualcosa di sbagliato, ho paura che mi possa essere data la colpa per quella cosa e allora non scelgo ma vomito luoghi comuni perchè anche se son sbagliati lo fanno tutti e non è colpa mia. Sicuramente c'è troppo buonismo nei confronti dei genitori, insomma nel mondo esistono un sacco di teste di cazzo e quasi tutti prima o poi diventano genitori e questo fatto non li trasforma in menti illuminate... son codardi che ci devi fare. Ma tu piccola non devi badare a queste persone, tu sei meraviglia e puoi benissimo splendere ogni giorno anche se non c'è nessuno che ti dice che sei splendente. Anche se il Rè conferma il tuo splendore;)

le azioni generate dall'amore o dalla paura. molto saggio quello che dici. ed è proprio quello che intendo quando dico che non sono sola. (le ultime frasi che hai scritto mi hanno dato i brividi, e se le merito, grazie...)

Se avessi avuto un padre in grado di dirmi le parole che ti ha detto Registrami2 non avrei avuto a che fare con gli attacchi di panico. Ma tant'è. Lui non ne era capace, e non solo di questo. Però ora voglio smettere di essere palcoscenico, e farmi protagonista. Ti abbraccio, cara ^__^

arcadia, se il rè fosse mio padre anch'io non avrei avuto a che fare con gli attacchi di panico, ma avrei avuto un bel combattere col complesso di edipo. c'è sempre un risvolto difficile insomma ^_^

e il problema dei figli delle ceste?

Sarà che spesso mi dico "tra due strade scegli quella che non hai mai percorso", ma sta storia del complesso di edipo mi piacerebbe provarla. Ghghghghghg

io sono il papa' incestuoso....

Meraviglioso giorno meravigliosa Leti. Abbraccione che scalda tutta la giornata e bacio che scalda me. Uff... oggi sono fuori fino a sera. Comunque splendida giornata MirtilloGirl:*