Boutade

quisciotte

Una specie di canzone d'amore.

Io ti ho visto l'altro.
Perchè sei puro. Non credere di no.
Da lontano sei tenero, sei spaurito, sei un cucciolo randagio.
Ma da vicino si capisce la verità.
Che sei forte.
Non sorridere. Non abbassare lo sguardo. Lo sei.
Insospettabile randagio dagli occhi grandi.
Sei forte, hai uno sguardo che raccoglie tutto, che conduce al senso. 
Coi tuoi occhi sostieni la mia spina dorsale.
Parlo senza ritegno. Vi mescolo a mio piacimento.
In quanti siete lì dentro? Che importa, vi amo, vi amo tutti.
Da lontano, con le debolezze, le paure, le viltà, e da vicino, con tutta quella forza e quel calore che bisogna averlo assaggiato in un abbraccio per capire di cosa sto parlando. Sei bello, quando ridi e quando piangi. Ma a dirla tutta, non le amo le tue debolezze quando le usi come corazza per starmi lontano. No, così no.
Meglio non piacerti che farti paura.

E adesso muori in santa pace.