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Ciaoooo. Ieri la nostra squadra ha vinto il torneo di beach volley dei matti di cui, modestamente sono l’allenatore. Abbiamo giocato ad Ostia, ma tu non c’eri. Al rientro, sull'aereo, però i miei amici, sai che i matti sono piuttosto irrequieti, hanno iniziato a giocare buttandosi a destra e a sinistra, saltando su tutto e tutti. Ad un certo punto il pilota, che non ce la faceva piu' a tenere l'aereo, mi ha chiamato e mi ha detto: "Senta, so che sono persone un po' particolari, ma io non so piu' come farli star tranquilli, non mi ascoltano. Potrebbe provare lei a convincerli a stare fermi, se no qui ci schiantiamo". "Non si preoccupi, ci penso io!" e me ne sono andato. Dopo qualche minuto la situazione era decisamente migliorata e il pilota mi ha richiamato dicendomi: "Senta, devo proprio farle i complimenti, li ha proprio convinti a stare tranquilli... ma come ha fatto?". "Oh, beh e' stato facile, ho detto: "Dai, ragazzi, che e' una bella giornata, tutti fuori a fare l'allenamento!". Ancora non so dove esattamente ci troviamo, ma l’atterraggio non è stato dei migliori. Un abbraccio e un sorriso, Sal, Lele e l’allegra band.

Al bar. Sal al barista: "Posso prendere un'altra zolletta di zucchero?". "Si', ma ne ha gia' prese sei". "Lo so, ma si sciolgono subito". Sal accompagna l’amico Lele dal medico. "Dottore, il mio amico Lele crede di essere un cavallo da corsa, scalpita, nitrisce ...". "E' grave, ma dovrei riuscire a guarirlo, ma ci vorranno molti soldi". Sal: "Oh per i soldi non si preoccupi. Pensi che ieri ha vinto il Gran Premio d'Agnano". IL RESTO LO TROVATE NEL BLOG. Un sereno e sorridente week-end, Sal e l’allegra band.

Nulla è peggiore dell'alba di un giorno in cui non accadrà nulla o, peggio, qualcosa che non ci si aspetta...Con un sorriso, Sal

E mentre rincorri il vento,mentre rincorri qualcuno senza avere la certezza del valore che merita davvero...mentre ti riempi la testa di sogni dubbi, ipotesi e domande lasci indietro qualcos'altro...lasci indietro qualcun altro...Che forse meritava di più che forse ti amava davvero,che forse era disposto a darti già qualcosa di vero e forse...forse non lo hai mai capito...Chissà perché ci accorgiamo di quanto siano importanti cose e persone solo quando rischiamo di perderle. Chissà perché sprechiamo tempo a ripetere sempre gli stessi errori. Chissà se impareremo ad ascoltarci di più... Chissà...Quello che so è che non è facile...Ma chi ci rimette a rimanere indifferente... Chi poi davvero ne soffre, per non aver prestato attenzione sufficiente...Quelli siamo noi, sempre noi... solo e soltanto solo noi. Un sorriso, Sal

"Vedete ragazzi, il Genere Umano.." - Spiega il Maestro ai suoi alunni "Secondo la Bibbia discende da Adamo ed Eva.." - Un ragazzo chiede la parola e dice: "Ma mio padre mi ha detto che discendiamo dalle scimmie.!" - "Stai zitto tu.!" - Gli urla un compagno - "La vita privata della tua famiglia non ci interessa..!" il resto, come sempre, sul mio blog. Un sorriso per uno strafelice inizio settimana, Sal

In attesa di riprendere lunedi con le sedute di radio, oggi e domani totale relax anche se stasera dovrò soffrire le pene dell'inferno visto che si giocherà il derby di Milano ed il mio povero buon diavolo di Milan potrebbe buscarle di brutto. Vada come vada non metterò il lutto al braccio e mi beccherò gli sfottò dei miei amici interisti e juventini. Un sorriso per un sereno e felice week-end. Sal

Ciao...Vorrei proseguire a vivere esprimendomi come posso, come sono e nei limiti della decenza che m'impone il contesto in cui vivo, altrimenti, la maggior parte delle volte tornerei ad essere ciò che non sono...Un sorriso, Sal PS. OGGI HO POSTATO SOLO PER UNA DEDICA ALL'AMICO ROBI CHE COMPIE GLI ANNI. Mi farebbe piacere un tuo messaggio. Sal

Nel mio ultimo post una segnalazione che spero non debba mai giungere. Un cordiale abbraccio e sorriso anche se oggi, dopo il sole di ieri, diluvia alla grande. Buona domenica, Sal

Un balbuziente riesce a parlare senza balbettare solo se canta. Così un giorno, lavorando in una fabbrica, scoppia un incendio e l’uomo chiama i pompieri: “pompieri, pompieri… la f-f-f-f-f…” e non riesce a continuare. Così il pompiere risponde: “ma non dica fesserie! Arrivederci!” e attacca.Dopo alcuni giorni, poichè la fabbrica lavorava materiali facilmente infiammabili, la fabbrica va a fuoco nuovamente e l’uomo richiama i pompieri: “pompieri… la f-f-f-f…” e non riesce a finire. Così il pompiere: “ma la faccia finita!!! Arrivederci!” e riattacca.Successivamente si ripete la situazione e l’uomo, però, capisce che l’unico modo per farsi capire è cantare, quindi chiama i pompieri cantando: “la fabbrica va al fuoco…” e il pompiere: “paraponziponzipo’!” Le altre sul blog. Sorriso, Sal

Una cortesia. sto pubblicando anche i commenti del nick anonimo eeeeeffffffffff che poi sicuramente cambierà. Mi dai una mano a smontarlo, ma solo con assoluta ironia. Grazie di cuore, Sal