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Amina

Amina e' una ragazza tunisina diciannovenne fiera e molto coraggiosa. Si parla addirittura di punirla con la lapidazione per aver usato il suo seno nudo come mezzo per trasmettere il bisogno di liberta' delle donne nel mondo islamico e nel mondo intero. Protestare in questo modo in occidente e' relativamente piu' facile e molto meno rischioso ma nei paesi islamici si rischia anche la lapidazione per l'appunto. Quindi ci vuole molto coraggio e questo coraggio ha la mia ammirazione. Quando ho visto le foto di Amina o quelle della completamente nuda Femen egiziana, ho pensato fossero atti suicidi o forieri di conseguenze gravissime per le stesse. Tant'e' che Amina e' scomparsa fino a poi saperesi tramite l'avvocato delle Femen che sta bene, ma e' minacciata naturalmente. Il movimento si sta intrufolando nei paesi del medio oriente per fare breccia. La portata politica del messaggio e' devastante per quei posti e lo stravolgimento culturale sarebbe tale da coinvolgere tutta la vita e l'essenza stessa del mondo islamico. In una inchiesta e' emerso che le Femen sono ben sonvenzionate dall'esterno e non si sa bene da chi, certamente oltre all'emancipazione della donna il femminismo, ma sopratutto questo femminismo della nudita', e' uno strumento politico di indubbia rilevanza specie per certi paesi. Il dietro le quinte a parte, io condivido questa spinta a partire dall'occidente a cui appartengo perche' ritengo che un mondo piu' equo per i sessi garantisca armonia sociale, profitto, creativita' e in piu' per i maschi la tanto agoniata e mai raggiunta maturita'. Cio' significa pace e serenita'. Sia quel che sia nessuno tocchi Amina per favore.