Creato da gericorosa il 06/11/2005

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inno alla cortesia

Post n°704 pubblicato il 06 Ottobre 2009 da gericorosa

leggere i quotidiani italiani?
pfui. Data un' istantanea fobia (da quando merda umana in vasetto è al governo non mi informo su nulla), ho sfogliato il corriere online.
Bene: troie, troie, troie.... mmmhh... sì, troie, Clooney, cani, troie, Schiffer...

Ah, sì, Polanski e Alfano.
Polanski e Alfano.
Sì. Polanski e Alfano.

 
 
 

Il peto

Post n°703 pubblicato il 05 Ottobre 2009 da gericorosa

Ammettiamolo, orsù senza commenti, svegliarsi la mattina e tirare due scoregge è un atto di libertà.
I single lo sanno benissimo.
Le coppie, a metà.
La donne scoreggia sempre mentre la mattina scivola fuori casa, e copre tutto coi rumori della città.
Care belle vecchie maniere.
Non c'è nulla di meglio che un peto all'aria aperta.

 
 
 

Lo confesso, scrivo altrove

Post n°702 pubblicato il 02 Ottobre 2009 da gericorosa

Ebbene sì, da qualche parte nel web un altro ce n'è.
Perchè qui bene non si sta.
Grafica allucinante stile disco anni '90. Usabilità limitata.
E una vasta cazzaggine che va e viene.
Cosicchè, i miei post, non frequenti, si sdoppiano qui e lì.
Ma di là mi sento libera.
Poi ieri mi sono trovata diversi messaggi in messaggeria.
Dato che più di uno me la smenava con le foto, nuove foto, e i commenti alle foto.. mi sono chiesta
"Ma di che cazzo stanno parlando?"
Ebbene, ho scoperto che su libero le foto che ho caricato tempo fa oggi sono commentabili.
Uno addirittura ha intravisto in me una quarta di reggiseno.
Come sia stato possibile, non lo so.
In compenso vi metto una chicca.

Prego notare: la tenuta da concorrente a uno show di Enrico Papi
Il nome: O'chiattone (magro non sarà)
Il plus valore che si dà: me la fai avere...ma chi sei? Berlusconi con la D'Addario?
La confidenza: Amore dillo alla tua cagna o a tua madre, non fo differenza
La cortesia pseudocattolica: un sorriso.

 

 

 
 
 

La mia

Post n°701 pubblicato il 28 Settembre 2009 da gericorosa

Perduta vago per Ferrara in cerca di qualcosa. A volte, solo della piccola verità nel consigli di un'amica. E' vero, ultimamente l'amica ha perso dei colpi e sembra diventata all'improvviso deficiente.
Un po' effettivamente è così: ha delle carenze.
Ma ho voluto fidarmi: in quel ristorante, cazzo Rachele, si mangia bene e si spende poco. Fanno una zuppa di cipolle FA-VO-LO-SA.
Cazzo, le cipolle mi fanno venire il ribrezzo. Quell'odore simile al mio da adolescente in crescita.
Come potrei mangiare un ortaggio del genere. Ma fanno anche altro!
Bene, prendo 3 piatti diversi: mi sento fortunata.

Mai fidarsi delle altrui parole.
Nemmeno quando ti dicono che fanno anche altro.

 
 
 

merda sparata nel limpido cielo

Post n°700 pubblicato il 16 Settembre 2009 da gericorosa

Aggrotto la fronte e muovo un po' il sedere sullo spigolo della sedia.
A dire la verità, mi duole lì, come si chiama? Lì dove una volta c'era la coda.
Ho idee che non fioriscono, mani che si annoiano, testa che cerca ossigeno.
Più invecchio, più sviluppo tensioni.
Ho la lucidità di un ventenne, e penso che forse a 50 anni mi sarò placata.
Alla continua ricerca di non-si-sa-bene-cosa, mi chiedo:"ma io che cazzo voglio fare?".
La risposta muta e vaga, è vero, in questo semicerchio sferico che chiamerò calotta cranica.
Ma ancora mi sfugge il nome dell'osso da cui dipende il culo.
Ah, sì, coccige.
Pecunia non olet. Sarà per questo che puzzo tantissimo.

 
 
 

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