liberi di crescere

Buongiorno e buona domenica!

Sono perfettamente daccordo con lei Saraconi, ma mi pare che abbia tralasciato un certo punto? Che convenienza avrebbe l'amministrazione a cedersi un terreno da destinare ad attività ludico/sportive? Alla fine si tratta solo di un centinaio di persone/ragazzini (o forse più) che potrebbero mettersi in sella ad una bici e nadare a Monticelli city, inverno compreso e afre la fila per accedere al campetto polifunzionale (se polifunzionale si può chiamare)!!! E questo lo hanno già detto più di una volta! Non dimentichiamo che infine realizzare opere del genere vorrebbe dire diventare ricettivi, alias accogliere anche persone dagli altri comuni e Monticelli si sa che da sempre è chiuso a riccio perchè è convinto che in pochi e nemmeno tanto buoni si sta meglio. Però se consideriamo che il nostro presidente della provincia ha bisogno di rifarsi un attimo di stima magari qualcosa ci fanno fare a San Nazzaro, e il nostro più vivo grazie sarà fare vedere a tutti quanto impegno, buone qualità ed entusiasmo ci metteremo a trasformare san nazzaro e monticelli in realtà competitive! Forza e coraggio!!!!

Vi invio copia della lettera da me spedita alla "Libertà" e pubblicata in data 3 Agosto 2007, se condividete gli argomenti e le richieste vi chiedo di darci una mano affinché i nostri problemi vengano risolti. Grazie per la vostra attenzione. Gentile Direttore, le chiedo ospitalità per lanciare una proposta all’Amministrazione Provinciale presieduta dal dottor Boiardi. Apprendo dal giornale da lei diretto che la giunta provinciale sollecita idee e progetti per l’utilizzo dei fondi che verranno dal “nucleare” e faccio qualche considerazione: escluso Caorso, che avrà un indennizzo a parte, ed i comuni del Lodigiano, che la legge ha escluso dai beneficiari dell’indennizzo, il comune più prossimo alla ex centrale nucleare è Monticelli d’Ongina, nello specifico la frazione di San Nazzaro. Tenuto conto che negli anni in cui la centrale era in servizio San Nazzaro ha subito un effettivo deprezzamento delle aree e degli immobili a causa del timore di incidenti nucleari, tenuto conto che proprio la diminuzione del valore dei terreni ha concorso all’insediamento massiccio della logistica, dell’industria estrattiva di inerti e di depositi abusivi di rottami che tutti insieme determinano un degrado ambientale ben visibile a chi effettivamente risiede in questa frazione, tenuto conto che a San Nazzaro sono operanti due “Associazioni Sportive Dilettantistiche” che praticano attivamente atletica leggera e calcio e due gruppi teatrali amatoriali privi di sedi appropriate, tenuto conto che esiste una situazione di residenti provenienti dall’estero che diventa ogni giorno più critica, tenuto conto che né il comune di Monticelli d’Ongina né la provincia di Piacenza hanno mai investito in strutture per il tempo libero ed impianti sportivi di uso pubblico in questo territorio, io propongo: perché non utilizzare parte di quei soldi per finanziare la riqualificazione della frazione dotandola di una palestra convertibile anche in sala spettacoli (sul modello di quanto realizzato a Cremona nella frazione di Cava Tigozzi), di un campo da calcio con pista di atletica attorno, di qualche panchina e servizi igienici nel Parco Po? Tra l’altro mi risulta che il Comune è proprietario di un terreno di circa 25000 m/q appena fuori del centro abitato San Nazzaro che ben si presterebbe per queste destinazioni d’uso. Sono certo che se il dottor Boiardi, tra una missione nelle Americhe ed una riunione dove si determina lo sviluppo delle province della Bassa Padana, transita anche per San nazzaro potrà verificare di persona quanto segnalo e magari potrà concordare che quanto da me richiesto altro non è se non il giusto risarcimento per una comunità che nonostante una politica energetica confusa e contraddittoria ha concorso al mantenimento in sicurezza della centrale nucleare di Caorso e del suo combustibile avendone in cambio fino ad oggi solamente penalizzazioni e disagi. Antonio Saraconi

credo esagerate alcune di queste affermazioni, d'estate i ragazzini fanno casino dappertutto, è vero magari a volte esagerano ma se non ci sono luoghi di aggregazione dove devono andare?? ma la gente non si ricorda di quando era giovane? ogni anno la stessa storia e si dice che la gioventù è malata: E S A G E R A T O!

bellissima idea!!

oltre a fare le gare in motorino, nella piazzetta della resistenza, si fumano anche molti spinelli.(spero solo quelli) I carabinieri e le guardie comunali dovrebbero vigilare di più Per quanto riguarda Via Martiri, proporrei un indicatore di velocità con telecamera per poter multare i trasgressori in maniera simultanea, senza possibilità di errore

Con i punti 2 e 3 sono pienamente d'accordo: anche in Via Martiri i rallentatori sono necessari, troppa gente schiaccia l'acceleratore appena passata piazza Matteotti e all'altezza del ricovero le velocità sono eccessive. Per quanto riguarda il punto 1, è probabilmente vero che basterebbero le multe, ma i vigili non ci sono mai, se ci sono chiudono gli occhi, poi ci sono gli amici a cui le multe si tolgono... In compenso di incivili ce ne sono tanti, e allora facciamo il senso unico: francamente non mi pare che sarebbe causa di disagi insopportabili. Ciao Carlo

Pienamente d'accordo sul punto 3, alla luce di quanto è successo la scorsa settimana. D'accordo sul posizionamento di isole al campo sportivo e bodrio, ma perchè in via Martiri? Senso unico in via Martiri perchè? Per garantire la circolazione? Basta fare delle multe ed eseguire le rimozioni e tutto si risolve senza penalizzare quei cittadini onesti che rispettano i divieti per colpa di Asini che si credono padroni del paese. Vorei sapere cosa hanno intenzione di fare nel parcheggio della resistenza, il Montecarlo Monticellese, dove, sentento gli abitanti, ogni sera fanno gare di velocità sfruttando l'anello che si forma con via Cavalieri, o si aspetta che scappi il morto? Giuseppe