IUniScuola.Continua a Bresso l'esperienza dell'Alzheimer Café
Grazie all’iniziativa di Simona Sertorio e Arianna Cocco in collaborazione con l’Ente Morale Pio XI -Casa dell’Anziano- di Bresso grazie all’ospitalitàdella Cooperativa Sociale dei Fiori (Via Don Minzoni 52)
continua l’esperienza dell’ Alzheimer Cafè sostenuta da Mariajole Maletta rappresentante di ARIAMBIENTE srl
Di fronte alla crescita sempre maggiore di persone dementi, è sempre più necessario e urgente cercare risposte che possano migliorare le condizioni cliniche e la qualità della vita delle persone malate e dei loro familiari.
Chi è impegnato nell’assistenza quotidiana delle persone affette dal morbo sa cosa significa assistere impotenti alla perdita di consapevolezza e autonomia della persona cara e rompere il muro dell’isolamento in cui si trova la famiglia di una persona malata di Alzheimer può essere il primo passo perché la stessa recuperi un attimo di serenità e un po’ di lucidità senza che il dolore e l’angoscia prendano il sopravvento.
Il progetto dell’Alzheimer Cafè a Bresso intende rispondere proprio a questa necessità. Nel momento in cui le famiglie sono sostenute nel difficile compito della presa in carico dell’anziano malato si può pensare ad una vita di maggiore qualità per entrambi e questo è possibile solo uscendo dall’isolamento, nell’incontro con altri che vivono le stesse fatiche e sofferenze.
Ma cos’è un Alzheimer Cafè?
E’ uno spazio di incontro informale per i malati di Alzheimer e i loro familiari.
Lo scopo è quello di permettere alle famiglie che hanno in cura un malato di Alzheimer di incontrarsi e conoscersi, per sentirsi meno sole nell’affrontare una malattia così gravosa e stremante.
Può essere l’occasione per parlare e condividere la fatica della cura del proprio caro.
Può essere l’occasione per confrontare le strategie trovate per far fronte al carico assistenziale.
Può essere l’occasione per porre domande a persone qualificate ed ottenere risposte utili per affrontare un po’ più serenamente la quotidianità.
La struttura degli incontri prosegue invariata rispetto alle prime due edizioni (l’iniziativa è partita nell’aprile del 2008): i familiari parteciperanno all’ incontro psicoeducazionale con l’esperto, mentre chi non è in grado di seguire il dibattito verrà accolto da personale curante esperto.
Al termine dell’incontro i due gruppi si riuniranno e si ripristinerà l’atmosfera del caffè favorendo l’incontro informale tra le famiglie. Per terminare si consumerà insieme una bevanda e uno stuzzichino.
Gli argomenti trattati fino ad ora sono i seguenti: aspetti degenerativi e tappe del morbo, aspetti assistenziali, aspetti legali e burocratici, le rete dei servizi sul territorio, le associazioni del territorio a sostegno delle famiglie ecc…
All’interno dell’Alzheimer Cafè di Bresso verrà inoltre allestito uno stand informativo cui accedere per reperire indirizzi utili e materiale da consultare.
L’equipe organizzativa è costituita da esperti in comunicazione e relazione con le famiglie, da personale sanitario, uno psicologo, esperti delle singole discipline che si alterneranno per ogni incontro.
Calendario degli incontri
Gli appuntamenti hanno luogo a cadenza mensile il giovedì pomeriggio dalle 17.30 alle 19.30 presso i locali della Cooperativa Sociale dei Fiori di via don Minzoni 52 a Bresso
Il calendario dei prossimi interventi è il seguente:
giovedì 29 gennaio “ Il malato Alzheimer: come aiutare il familiare nell’assistenza domiciliare” (M.Rosa Merli, Responsabile visite domiciliari, Fondazione Manuli)
Giovedì 26 febbraio “L’arte del parlare con il malato Alzheimer” (Dott. Pietro Vigorelli, Gruppo Anchise)
Giovedì 26 marzo “Il contributo della spiritualità cristiana nell’esperienza di ascolto, condivisione e comunicazione tra medico e paziente” (Padre Davide Magni SJ)
Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione:
Dott.ssa Simona Sertorio 338-1526693 sertsimo@yahoo.it
Dott.ssa Arianna Cocco 02-87393531 aricocc@fastwebnet.it
Ente Morale Pio XI, via Leonardo da Vinci 26, Bresso (Mi) 02-6650307