LIBERO PENSIERO

PENSA


                                 Pensa.Mai,come questa volta,ho avuto tanta difficoltà a scrivere qualcosa;nonostante avessi le idee ben chiare. Guardavo il candido splendore del foglio bianco,non riuscendo a colorirlo in nessun modo. Poi,tutto ad un tratto,le parole sono uscite sempre più fluide dalla mia penna.Ho cercato,in questi giorni,per quanto possibile alle mie umili capacità,di fare delle considerazione su quello che sta accadendo nel mondo politico.Non molti giorni fa,ha visto la luce ed emanato il suo primo vagito il partito democratico. In queste ore,lo ha seguito,a ruota, la nuova formazione creata da Silvio Berlusconi.Cosa dire su questi stravolgimenti? Da questo terremoto creato soprattutto dalla formazione del cavaliere? Sulle prime,avrei preferito non esprimermi,per evitare di dire sciocchezze,ma,poi,sollecitato da alcuni amici,i quali, evidentemente,si divertono sentendomi dire certe follie,ho deciso di stare al gioco e fare un poco di fantapolitica.A mio modesto avviso, l’ex presidente del consiglio,con questa sua magia,cerca di creare un qualcosa in grado di dialogare con il PD,allo scopo di creare la possibilità,in un futuro non molto lontano,di creare una coalizione comune,che non avendo rivali e opposizione quasi nulla creerebbe un predominio incontrastato. Qualcuno mi faceva osservare che il PD non avrebbe mai accettato il Berlusca come leader.Io,molto modestamente,facevo osservare che all’italico Silvio non interessava diventare di nuovo presidente del consiglio,ma ricevere l’unico trofeo che ancora gli manca,in poche parole,la presidenza della repubblica. In una coalizione come prima prefigurata,questo risultato non gli sarebbe più precluso. Poi,in questo modo,coalizzandosi questi due grandi partiti che guardano costantemente al centro,si realizzerebbe,per alcuni,il sogno del grande centro,come lo era la DC.Il tutto mi ricorda la teoria della deriva dei continenti. In origine c’era un solo grande continente,poi,si ebbe la separazione. In futuro,dicono gli scienziati,si riuniranno di nuovo.Se preferite,rifatevi ai corsi e ricorsi storici di Gian Battista Vico.Sto pensando male?Qualcuno diceva:a pensar male si fa peccato,però,spesso,ci si indovina. Io non so se penso bene  o male,quello che so è che penso,questo mi basta ed avanza. Poi, se come penso,sono solo sciocchezze,ha poca importanza.