LIBERO PENSIERO

Pensando liberamente...di Dottore Antonio Sicignano

 

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« Ai Posteri l’ardua sentenza.UN GIORNO COME GLI ALTRI. »

IL CORAGGIO DI DIRE COSE OVVIE E BANALI.

Post n°18 pubblicato il 14 Dicembre 2007 da Dott.Sicignano

 Il coraggio di dire cose ovviee banali

 

   "Libero Pensiero,M. V."

La corrente di pensiero di chi non si riconosce nel pensiero corrente.

             Il coraggio di dire cose ovvie e banali.

Dove nasce “Libero Pensiero,Modus Vivendi”?Prima di tutto,nel cuore di colore che hanno condiviso questa idea.

Molti mi chiedevano:”Cosa è questa corrente di pensiero?”Io rispondevo:

”Se nessuno me lo chiede, lo so. Se dovessi spiegarlo a chi me lo domanda,avverto qualche difficoltà .” Questo accade,perché tutto nasce da una grande emozione che ci è nata dentro l’anima,che nessuno può fermare. In altre parole,il tentativo di dare risposte a domande mai poste,ma sentite nel profondo del nostro essere.

Tutto ha avuto origine dalla percezione di un disagio sociale e culturale ,in senso lato,in fase sempre più crescente, che ha spinto molti di noi,estremizzando il concetto di fondo, a dire -  non ho più certezze,o meglio, ne ho una sola,quella di non averne. Ci mancavano punti di riferimento certi.

Quale sarebbe potuta essere la soluzione?Chiuderci nel nostro recinto personale?O come abbiamo deciso di fare ,uscire fuori,oltre gli steccati,oltre le barriere,non accontentandoci di vedere l’orizzonte,ma cercare di vedere cosa c’era dietro,cercando di comprendere ed essere compresi?Perchè,se è vero che l’unica certezza è quella di non averne,però,preferiremmo avere meno dubbi.

Noi riteniamo che qust’ultima sia  la strada da percorrere,per poter dare,nel nostro piccolo,un contributo,anche se minimo,al recupero di tutto quello di cui ci sentiamo defraudati.

Riappropriarci,senza il timore di essere emarginati,dell’ovvio e del banale.

Cosi questo sentimento,all’inizio non ben definito, ha preso corpo,fino a diventare una forte ed irrefrenabile passione.

L’entusiasmo di voler risolvere contraddizioni virtuali e non reali,di fornire risposte che andassero incontro alla gente e non agli egoismi personali,è stata e, tuttora, è la molla che ha fatto germogliare quest’idea.

Il nostro sguardo,rivolto oltre ciò  che è stato proiettato sullo schermo di una candida parete ,ci ha fatto capire una cosa:per realizzare un autentico e genuino sogno,la competenza non basta,ci vuole, un ingrediente meno materiale,la passione.

Il bianco e il nero,L’alto e il basso,la destra e la sinistra,il bene e il male,il torto e la ragione. Ecco  alcuni esempi di coppie di opposti che inaridiscono tante possibilità umane.

Chi è in grado di realizzare uno,quasi sempre deve rinunciare all’altro. Ed è qui che comincia la nostra scommessa  ,è qui che le nostre idee tentano di spostare sempre di più i limiti di quello che,troppo superficialmente,spesso,viene definito non possibile, ci viene detto:”non si può fare”. Quando questo accade,ci rendiamo conto che è giunto il momento di farlo.

Siamo persone che si sono votate al raggiungimento di questi traguardi. Vogliamo affrontare e sviscerare innumerevoli questioni,all’apparenza irrisolvibili;cerchiamo di superare tutti quei muri che,troppo facilmente,sono stati ritenuti invalicabili;proviamo ad abbattere quelle barriere che,per mancanza di buon senso,sono state erette per dividere quello che doveva essere unito.

Siamo consapevoli del fatto che solo chi pensa in tante direzioni,e non ,al contrario,a ragionare a senso unico,potrà trovare risposte convincenti a domande essenziali.

Il risultato del nostro impegno sarà quello di provare  a rispondere contemporaneamente alle molteplici attese che vengono dal mondo reale.

Perciò,non meravigliatevi troppo,se da noi ascolterete raramente parlare di bianco o di nero,ma molto più spesso,sia dell’uno che dell’altro. Uno dei nostri obbiettivi principali è l’unione delle menti,delle idee,delle diversità,per un avvenire più chiaro,più consapevole,più responsabile,per far si che ognuno di noi sia protagonista,artefice del proprio domani. Ricordate il futuro non nasce da se,bisogna prepararlo.

Un’altra,non meno importante, questione che ci ha avvicinati,è quella di non farci distogliere dalle apparenze. Gli elementi di discussione, necessari per la valutazione dei fatti,non devono essere calati dall’alto,da chi sa quale ,non ben identificata fonte,ma dobbiamo cercarli,con assoluta imparzialità,in ogni dove.

Nulla,quindi,ci deve distrarre dalla percezione essenziale:il piacere di ritornare a pensare con la nostra mente,in modo libero ed indipendente,per scelte consapevoli.   

Come è possibile superare i muri,spesso,all’apparenza insormontabili,che si ergono tra gli esseri umani?Spiccando il volo!Andando sempre più in alto!Cercando di toccare l’estremità ultima del cielo!Seguendo sempre la corrente ascensionale giusta,senza perdere mai d’occhio i nostri riferimenti profondi.

Cosa ci può consentire di fare questo balzo in avanti?

Il bene più prezioso che possediamo,L’anima,come simbolo di sintesi degli opposti,di equilibrio,di armonia, sintesi tra cuore e ragione,tra ciò che è alto e basso,tra ciò che è e quello che non è.

Per meglio esplicitare il mio pensiero,farò ricorso ad un esempio.

Ognuno di noi è come una grande pianta,le cui radici,,se vengono  private del giusto nutrimento,finiscono per morire e marcire;allo stesso modo,noi se dimenticassimo di fornire  l’alimento necessario alla nostra anima,saremo,per forza di cose,condannati a crescere poco,o niente e a non partorire alcun frutto prelibato. Dobbiamo,quindi,dare sostentamento alle nostre idee,sentimenti,passioni,per un nuovo e allo stesso tempo antico modo di essere,di agire ,pensare,vivere;per poter incominciare ad esprimere quello che abbiamo dentro,per poter trasformare il nostro modo di vivere da compressivo ad espressivo,per poter diventare un grande albero con dei rami pieni di vita. In altre parole,dobbiamo ritornare a dare un senso compiuto al nostro modus vivendi.

Per far questo è necessario affrontare in modo responsabile i fatti della vita quotidiana, sia nel privato che nel sociale;dando in ogni istante il meglio di se stessi,senza parsimonia alcuna.

Questo è stato il motivo che ci ha uniti,per meglio esprimere un impegno sulle cose concrete. Il nostro è un progetto di crescita culturale,fondato sui valori della libertà di pensiero e della giustizia sociale,libero da barriere ideologiche. Per questo motivo,riteniamo opportuno precisare che la nostra associazione vuole essere solo un luogo di riflessione e di confronto delle opinioni,senza eccessive pretese e ricco di costruttiva umiltà. In questa ottica,la nostra linea di comportamento prevede la promozione di un dialogo sereno e fecondo di risultati con tutte le correnti di pensiero, filosofiche,politiche e religiose,per cercare delle valide convergenze sulle soluzioni da dare ai problemi concreti della collettività.

Nel corso dei secoli ,le varie tradizioni ci hanno proposto le strade migliori per raggiungere questi obbiettivi,tocca a noi riuscire a recuperarle,per trovare nel passato le certezze del presente e le speranze per il futuro. Spero di non avervi annoiati troppo con queste mie parole,se ciò fosse accaduto,vi chiedo scusa. Sicuramente,questa lettura susciterà opposte reazioni. Qualcuno penserà che si tratta di parole senza senso,qualche altro potrebbe credere che abbiano un significato più profondo. Per quel che mi riguarda,la mia intenzione era ed è quella di trasmettere il  messaggio agli uni e agli altri,nella speranza che questo piccolo e insignificante seme,possa dare frutti prelibati,quando cadrà su terreno fertile;

ma spero che, comunque, possa lasciare un segno,anche se dovesse cadere nel deserto più arido. 

                                           Dr. Sicignano Antonio

                                                      Presidente di LP,MV

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
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