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Canto XXXV - Inferno

Donne affette da Endometriosi

 
 
 
 
 
 

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STORIA DI Lulù di Catanzaro

Post n°129 pubblicato il 02 Aprile 2008 da librodade

Circa tre anni fa cominciai ad avere forti problemi di endometriosi. A dir la verità ho sempre avuto un ciclo eccellente e puntuale da ragazza, ma ormai da più di 10 anni (oggi ne ho 45) iniziai ad avere di questi problemi, per il resto godevo di ottima salute.

Nel 2001 tolsi un polipo, e fu sempre un crescendo di problemi di endometriosi.  Tre anni fa cominciai ad avere forti problemi di endometriosi ma dovetti trascurarmi per gravi problemi di famiglia. Finalmente due anni fa andai dal ginecologo, non uno nuovo, quello mio (con il quale ho partorito 2 figli!!!), che mi ordinò di prendere immediatamente il Primolut-Nor.

Non mi  informò di cosa si trattasse, né mi chiese se fossi d’accordo per questa terapia, né, tantomeno, fui messa a conoscenza degli effetti collaterali di questo farmaco, seppi  poi che per legge ne era obbligato!

Fatto sta che il giorno dopo l’assunzione di quella maledetta pillola la mia vita cambio definitivamente, in peggio!

Ebbi, per tutto il periodo dell’assunzione del farmaco, delle incredibili caldane e un aumento di peso di 14 kg in 4 mesi.

Il ciclo scomparse nell’immediato, è ritornò dopo 7 mesi e per soli 2 mesi consecutivi, per poi sparire definitivamente.

Quando tornai dal mio ginecologo per esporre il problema mi disse: ma se c’è una menopausa anticipata causata dal farmaco, tanto meglio, abbiamo risolto il problema dell’endometriosi! Ed alla mia preoccupazione dei miei nuovi problemi di salute, della stanchezza costante ed eccessiva, e se era quindi necessario fare delle analisi di controllo, la risposta fu: tutto ok, non serve null’altro.

Sono subentrati vari problemi di metabolismo ed un ipotiroidismo che non riesco stranamente a controllare in alcun modo: un basso dosaggio di eutirox mi fa dormire, quello giusto (da analisi) mi provoca pesanti fibrillazioni al cuore.

Io, donna lavoratrice, da sempre molto attiva ed energica, combatto con la mia stanchezza, il mio sonno, il mio peso ormai abbondante (pesavo 54 kg. Sigh!!!)).

Potrei fare la terapia sostitutiva, sarei ancora in tempo, ma ho il terrore di un tumore, ma ho anche il terrore dell’osteoporosi che di sicuro arriverà presto per me.

Chi mi ripaga della mia condizione di salute provocata dalla leggerezza di dare farmaci senza responsabilità e coscienza. Non vivo bene da quel giorno, ho problemi che non ho mai avuto, non sono gravi, ma mi creano problemi quotidiani di vita, mi diventa difficile anche tenere il ritmo del lavoro …e la pensione è lontana!

Devo ancora imparare a convivere con tutto ciò. Lo so che ci sono cose ben più gravi, ma non mi rassegnerò mai al fatto che un mio diritto è stato calpestato, che avrei dovuto decidere io della mia salute, …se ne fossi stata informata e se ne avessi conosciuto i rischi!

Il destino delle donne è subire, sempre, in un modo o nell’altro!

Lulù

Se è vero che da ogni storia si impara qualcosa, sicuramente Lulù, ci insegni di informarci sempre su tutto quello che riguarda la nostra salute.
Non sempre i dottori ci prescrivono i farmaci giusti.
Chiedete sempre quali sono le proprietà del farmaco, gli effetti collaterali, e ovviamente gli effetti terapeutici.
Coraggio Lulù, porta pazienza, e cerca di non farti rovinare le giornate dagli sgambetti della vita. Non dargliela vinta.
Grazie per averci scritto
Vero

 
 
 
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