ENDOMETRIOSI
In questo blog ho raccolto quasi 500 testimonianze di donne affette da endometriosi.
L'endometriosi è una malattia femminile che colpisce una donna su otto in età fertile, minando la sua fertilità e la sua salute.
In Italia soffrono di endometriosi 3 milioni di donne.
Nel mondo, 150 milioni, eppure, nonostante questi grandi numeri, è ancora una malattia poco conosciuta e non riconosciuta dallo Stato come malattia cronica invalidante.
Spero con questo blog, di dare voce ad una parte di queste donne che quotidianamente si ritrovano a dover vivere le proprie giornate in salita.
Per chi volesse inviarmi la propria storia contattatemi sul mio sito ufficiale www.donneaffettedaendometriosi.it o cercatemi su Facebook
Veronica Prampolini
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Angela di Firenze ... II° parte
Post n°221 pubblicato il 12 Luglio 2008 da librodade
Ciao Veronica, finalmente ti scrivo per raccontare a te e a tutte il proseguo della mia storia. Mi sento quasi in colpa nei confronti delle altre centinaia di ragazze che desiderano un figlio e per via dell'endometriosi non riescono nel loro sogno piu' grande.... Angela di Firenze (2° parte - storia n.119, Marzo 2008) - Un "Puntino" di speranza Ciao a tutte. La mia testimonianza vuole essere una speranza per tutte le ragazze che desiderano un figlio, nonostante la nostra terribile malattia. Il fatto di non rimanere incinta mi pesava da molto tempo, anche se non lo davo molto a vedere alle persone che mi stanno vicino (anche perchè per tristi esperienze mi da piu' noia quello che mi viene tolto dalla vita piu' che quello che potrei avere). Ci avevo messo diciamo cosi' una pietra sopra... (mio marito ci sperava ancora...). Avevo un lievissimo ritardo, ma quello che mi fece pensare che era qualcosa di diverso era che parevano iniziate le mestruazioni, ma poi dopo mezza giornata si sono fermate. Non sono tornate. Continuavo ad avere il seno molto gonfio e dolente e non era normale senza ciclo. Feci un test e venne lievemente positivo. Non è possibile. Era sera, decido di aspettare la mattina dopo, domenica, e vado a trovare una farmacia aperta. Rifaccio il test. POSITIVO! Molto netto. Panico! Non ci porsso credere. Mi ricordo che in giornata chiamai Veronica che stava tornando da una presentazione del suo libro a Palermo. Avevo una gioia dentro che avrei voluto urlarlo a tutto il mondo. ( Mi viene in mente una ragazza che ha scritto sul Blog che un giorno disse a qualcuno che chiedeva indicazioni stradali in macchina, che era incinta. E' vero succede cosi'! Si vuole dire a tutti!!! ). Ero imbarazzata però perchè ho sempre provato invidia verso chi mi diceva di aspettare un bimbo e io invece... Non sapevo se fare bene ad esprimere tanta gioia a chi come me soffre di questa malattia invalidante. Veronica fu eccezionale, fu contentissima e mi fece realizzare che per una persona che soffre di endometriosi una notizia del genere è una luce di speranza per tutte le altre. E' vero! Mai arrendersi! O per lo meno nel mio caso io mi ero rassegnata all'idea di essere un ramo secco, ma che ci potevo fare? Non era colpa mia... Ho avuto un piccolo problema di perdita di sangue alla settima settimana, ma è andato tutto bene, per ora. Ad oggi sono nella diciottesima settimana e abbiamo visto che è un maschietto. La paura di perderlo è tanta (non è come dice qualcuno: "vabbe' ne farai un altro"... Sono sposata da 13 anni e non so da quanti anni sto prendendo acido folico in caso rimanessi incinta....! Sono malata, dico a quelle persone : ho l'ENDOMETRIOSI!!!!! Non vi dico le faccie, tanto lo sapete, la gente non sa di quello che stiamo parlando...). Da un tunnel nero e arido all'improvviso è apparso un "puntino" (come lo chiamavo al tempo) che batte. Due settimane fa misurava 10 cm. Dieci centimetri di una nuova vita e di speranza contro le avversità di questa brutta malattia, dolorosa fisicamente, spicologicamente, invalidante, arida e incomprensibile a chi non ne è affetto. Ragazze non disperate, se è successo a me.... Vi ho tutte nel cuore, vi penso spesso. Un giorno forse anche lo Stato ci ascolterà e anche le persone che ci sono vicino. Non sono diversa da voi perchè sono incinta, la malattia è andata in ferie per un periodo, ma tornerà come prima. Certo...mi avrà lasciato un frugoletto da amare, ma quello che vorrei lasciare qui oggi è il messaggio di NON ARRENDERVI! A volte la vita ha il sopravvento e lo auguro a tutte voi. Un bacio e un abbraccio forte forte a tutte e una abbraccio speciale a Veronica. Angela da Firenze Ciao bella ... mi sembra ancora di sentire la tua voce al telefono "... sono quella della tuba ritorta" hi hi ... guarda te come ci presentiamo tra noi ... |