Mi vergogno di ammettere di non essere mai andata da un ginecologo, pur soffrendo da sempre di fortissimi dolori mestruali. Prendevo uno, due anche tre antidolorifici, e per il resto sopportavo. E se a sopportare il dolore ho imparato, non ho mai superato la frustrazione di essere considerata una che esagera, che tutte le donne soffrono di dolori mestruali ma non la fanno così lunga. A volte avrei voluto che inventassero un macchinario per misurare il dolore, come per la febbre, così da far vedere a tutti che non sono disturbi fastidiosi e senso di stanchezza e irritabilità, ma fitte cicliche da mozzarti il respiro e farti sudare freddo. I miei dolori erano concentrati nel primo o secondo giorno del ciclo, poi stavo bene. Da qualche mese ho un dolore lombare cronico, bruciori alle ovaie, strane sensazioni in tutta la zona del ventre, soprattutto durante l'ovulazione fino alla fine del ciclo. Ho messo su un motore di ricerca questi sintomi e tutti rimandavano all'endometriosi di cui mi sono informata e sospetto di avercela poichè molti altri sintomi che non associavo coincidono. Qualche giorno fa vado dal medico di base e descrivo i miei dolori, senza parlare di endometriosi: dopo una visita mi dice che probabilmente il dolore lombare è dovuto a cattiva postura e poco sport (in effetti ho smesso di andare in piscina, ma ci sono stati lunghi periodi in cui non facevo sport e mai ho sofferto di nessun tipo di mal di schiena) e per il resto mi prescrive un'ecografia completa dell'addome che andrò a fare venerdì. Certo sarebbe bello se davvero non fosse niente, ma conosco il mio corpo e so che queste sensazioni non sono normali, qualcosa c'è e molto probabilmente è endometriosi. Vorrei sapere qual è l'iter medico da seguire dopo l'ecografia, quello che mi consigliate voi che ci siete passate. Sicuramente porterò l'ecografia alla dottoressa e sentirò il suo parere, ma preferirei andare sul sicuro, da qualche ginecologo esperto che non mi dia della ipocondriaca solo perchè cito il nome di una malattia e mi faccio una mezza autodiagnosi solo per cose sentite su internet. Sono di Torino e l'ideale sarebbe rivolgersi alla sanità pubblica. Sono molto preoccupata. Ho 29 anni e il progetto di avere un bimbo, anche se ancora non abbiamo mai tentato. In questi giorni penso a cose come sterilità, forse mi fascio la testa prima del dovuto, ma mi vedo davanti una strada lunga e tortuosa. E come per i dolori mestruali di cui ho sempre sofferto sono nei rapporti con gli altri che queste cose mi causano più angoscia. Ad esempio io riuscirei ad accettare l'impossibilità di avere figli, credo che non tenterei con cure invasive. Piuttosto sarei orientata verso l'adozione, ma ho paura che il mio compagno possa non accettarlo, l'ennesima dimostrazione che le cose con me sono sempre difficili. Sembra strano dirlo ma non vedo l'ora che sia venerdì per fare l'esame e sapere qualcosa. Pensare che c'è gente che ha dovuto aspettare 7 anni per avere una diagnosi mi sembra terribile. Se vi interessa vi darò aggiornamenti. E per ultimo vorrei ringraziare Veronica per questo sito e per l'importante informazione che sta dando, davvero.
Maia
Non voglio sostituirmi ad un ginecologo Francesca, ma credo che lo sport e il problemi di cattiva postura c'entrino ben poco!
A Torino c'è un buon centro che segue l'endometriosi. Non so se hai visto sul Blog ma il 1 Febbraio 2008 a TORINO c'è un incontro che parla della malattia :"Per rispondere ai quesiti sopraelencati, il Dr S. Micalef ginecologo ed il Dr. M. Morino chirurgo, saranno a disposizione dei partecipanti, cercando di dissipare dubbi ed anche "leggende" sul trattamento dell'endometriosi ".
Ti consiglio di partecipare, se non altro per confrontarti di persona con altre donne ed eventualmente per "valutare" se questi dottori ti danno fiducia.
L'ecografia transvaginale non sempre rileva l'endometriosi. E' proprio questo il nostro problema! Non ci sono "termometri" che ci diano la certezza immediata della nostra malattia. Si può solo mettere insieme tante informazioni, proprio come hai fatto tu. Inoltre probabilmente ti occorre sapere qual'è il tuo valore del CA125, che è un marker che si monitorizza con una semplice analisi del sangue.
Mi piacerebbe che altre ragazze ti dessero consigli e ti contattassero.
Mi raccomando facci sapere cosa hai deciso.
Vero
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