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Canto XXXV - Inferno

Donne affette da Endometriosi

 
 
 
 
 
 

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CENTRI PRIVATI A PAGAMENTO

Post n°207 pubblicato il 18 Giugno 2008 da librodade

Care ragazze, volevo farvi riflettere su qualche concetto che mi sta a cuore.
Spesso mi contattano ragazze chiedendomi se ho mai sentito parlare del tal centro a pagamento. Per interventi effettuati con tecnica laparoscopica, vengono richieste cifre che vanno dai 5 mila ai 20 mila euro.
Ora, niente in contrario sulla scelta personale di rivolgersi al settore privato piuttosto che pubblico, ma quello che mi disturba è quando si cerca di convincere la paziente garantendo risultati che nel pubblico non si avrebbero, quando si fa leva sulla gravità della situazione e quindi sul dover intervenire immediatamente, cosa che nel pubblico non sarebbe possibile fare, o quando si decantano macchinari fantascientifici o laser migliori della spada di Mago Merlino.
Purtroppo la cattiva sanità, quella che è stata nelle prime pagine della cronaca anche in questi giorni, ci ha insegnato quanto sia importante per una clinica privata avere sempre un buon numero di pazienti, in modo da poter raggiungere a fine anno i risultati preventivati, in modo da poter chiedere sovvenzioni e contributi statali.
Non voglio fare di un'erba un fascio, ma spesso e volentieri siamo dei numeri, degli appetibili numeri.
Risparmiate quei soldi per un viaggio  o per progetti di vita diversi. E focalizzate le vostre energie sulla ricerca di un buon centro specializzato in endometriosi. Ci sono le associazioni di pazienti per questo. Loro vi consiglieranno quelle più vicine a casa, vi indirizzeranno da bravi e competenti dottori che operano donne con endometriosi ogni giorno.
Mi rendo conto, che a volte quando si scopre di avere l'endometriosi non si hanno a disposizione tutte le informazioni che già avete voi, grazie a questo blog, alle esperienze delle altre donne raccontate, grazie ai siti delle associazioni di pazienti affette da endometriosi. Un dottore ti dice: hai l'endometriosi, devi essere operata urgentemente altrimenti rischi l'infertilità, costa 7000 euro e ti ricovero fra 10 giorni.
Ti fidi, non vuoi aspettare mesi di attesa per un operazione negli ospedali pubblici e pensi di fare l'unica cosa giusta che ci sia da fare.
Per questo si cerca di fare in modo di parlarne di più, in ogni modo e con ogni mezzo.
Stasera ho inserito i videi delle ragazze dell'APE di Palermo rilasciate ad una TV locale ... molto interessante vedere come la gente fermata per strada rispondeva alle domande "sai cos'è l'endometriosi" ... non vi anticipo niente ... ma c'è ancora molto lavoro da fare ... buona visione.

Veronica

Commenti al Post:
bonaria71
bonaria71 il 19/06/08 alle 04:27 via WEB
Cara Veronica,ho letto il post e visto i video.Mi chiedo quanto ancora dovremo difenderci da ignoranza o false speranze date per le motivazioni che non è necessario sottolineare ulteriormente,lo hai già fatto benissimo tu.Quando arriverà il momento in cui potremo concentrarci sulla malattia e sul modo per conviverci cercando di avere ugualmente una buona qualità di vita? Non mi piace nessuno dei modi in cui la malattia viene definita perchè il concetto che traspare è che sia sempre la donna ad essere penalizzata e obbligata a sentirsi in qualche modo colpevole:"Malattia allontana mariti,malattia del benessere,della donna in carriera".Nessuno ha mai pensato di definirla"Malattia dovuta allo sforzo di raggiungere l'indipendenza economica dall'uomo,per non essergli schiava,almeno in questo?". Queste definizioni esprimono benissimo il motivo per cui la malattia è rimasta nel dimenticatoio per lungo tempo o peggio ancora del perchè stia diventando per molti ora un motivo di lucro alle spalle della buona fede e dell'ignoranza di chi ne è affetto. Un forte abbraccio Deborah
 
 
librodade
librodade il 19/06/08 alle 07:33 via WEB
Mi sono segnata quelle "accuse" mentre ascoltavo i video e ho riflettuto anche io sul fatto che tutte quelle etichette hanno implicita una colpa. Trovo la cosa molto fastidiosa. Buona giornata Deborah .. ci sentiamo più tardi. Vero
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 19/06/08 alle 09:19 via WEB
Cara Veronica, sono perfettamente d'accordo con te, e ritengo fondamentale, soprattutto per il mio tipo di esperienza, far capire a tutte l'importanza di rivolgersi ad un "centro specializzato"! Per ora almeno... magari un giorno, quando in tanti (speriamo!) saranno in grado di diagnosticare ed intervenire correttamente, potremo affidarci anche ad altri, ma oggi è ancora assolutamente necessario affidarsi a chi sa davvero come comportarsi quando si trova davanti una donna disperata con sintomi insopportabili, fisicamente e psicologicamente. Grazie ancora x tutto quello che hai fatto e continui a fare per tutte noi! Roberta
 
mikmou73
mikmou73 il 19/06/08 alle 10:56 via WEB
Ciao Veronica sono d'accordo con ciò che hai espresso e soprattutto mi sento in dovere, essendone testimone, di comunicare che ci sono i centri specializzati dove pur non pagando nemmeno una visita (ovviamente solo ticket) si è seguiti, curati e coccolati....Non ho parole veramente x ringraziare tutti i medici che mi hanno operata , seguita e che tuttora a distanza di mesi si interessano del mio percorso e della malattia....Qualcuno mi dice...." ...magari è solo xè vogliono emergere come centro di ricerca e quindi hanno tutto il loro interesse a comportarsi in questo modo ".....potrebbe anche essere, non lo escludo, xò intanto xè non approfittarne ed in più essere loro d'aiuto con la nostra malattia ed i nostri percorsi... Non mi sono mai sentita una "cavia" da laboratorio,ma una persona e questo ritengo abbia la massima importanza....spesso la qualità non ha un prezzo definito da un tariffario,ma è compresa in reciproca cortesia e affabilità da parte sia di medico che di paziente ,nell'interesse di entrambe. A presto Mik
 
 
macchiolina1980
macchiolina1980 il 19/06/08 alle 11:28 via WEB
Io non ho mai pagato un intervento, il mio ginecologo mi ha sempre messa l'urgenza per gli interventi! Ovvio faccio le visite da lui a pagamento perchè mi fido di lui e mentre in molti ambulatori sei solo un numero e non vedono l'ora di finire la giornata lui nò, mi tiene in studio finchè i miei dubbi non si sono chiariti tutti! ho visto dai video che la gente non sà cosa sia l'endometriosi, tirano un pò ad indovinare! E poi non è vero che le donne preferiscono la carriera e fanno figli dopo i 30 perchè io e molte altre ragazze abbiamo meno di 30 anni! E poi non puoi fare un figlio a 20 anni con il primo che capita! oh quanta pazienza!
 
imperfetta
imperfetta il 20/06/08 alle 21:39 via WEB
Calcolando che la mia endometriosi si è manifestata quando avevo 17 anni, su di me la teoria della "donna in carriera" svanisce miseramente... invece di etichettarla la nostra cara endometriosi, trovassero le cause e quindi il modo di sconfiggerla !!! Io non sono seguita in un centro specializzato solo per caso, perchè poco prima di rivolgermi a MIlano, mi parlarono di quello che è diventato il mio ginecologo. E' a pagamento (solo la visita, non l'intervento), ma lui è una persona splendida. In piu' sta lottando per avere anche a Vercelli un centro per il dolore pelvico e l'endometriosi, quindi sono strasicura di aver fatto la scelta giusta. Le cliniche che ti chiedono 10-20 mila euro per una laparoscopia... Anche se l'avessi non credo che mi affiderei a chi fa della mia malattia un vitalizio economico!!! Ale
 
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