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Canto XXXV - Inferno

Donne affette da Endometriosi

 
 
 
 
 
 

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Romina di Belluno

Post n°257 pubblicato il 04 Settembre 2008 da librodade

Ciao Veronica, sono Romina, ho 26 anni e ti scrivo dalla provincia di Belluno per raccontarti il mio calvario con l'endometriosi, ma prima di cominciare volevo farti i complimenti x il libro che ho letto nei mesi scorsi e mi ha toccata molto da vicino.
Tutto ha inizio 8 anni fa quando mi compaiono i primi dolori e decido così di recarmi a fare una visita specializzata. Dopo avermi fatto la visita e l'ecogafia transvaginale,la ginecologa mi dice che il mio ovaio destro è più grande del doppio rispetto al sinistro;mi prescrive perciò la pillola.
Ritorno a controllo dopo un anno e tutto era tornato alla normalità, c'erano solo delle piccole cisti, ma non c'era da preoccuparsi,così diceva lei.
I dolori sembravano scomparsi, ma due anni fa qualcosa di strano è entrato a far parte del mio corpo.Avevo dolori allucinanti, nonostante la pillola, non riuscivo ad andare in bagno e solo a sedermi avevo male.Decido così di andare al pronto soccorso, vengo ricoverata e dopo un paio di giorni vengo operata all'appendicite,ma durante l'intervento veniva evidenziato la presenza di emoperitoneo da rottura di follicolo ovarico. 
Ritorno dalla mia ginecologa perchè i dolori erano sempre più forti e durante l'ecografia le chiedo se soffro di endometriosi,ma lei mi dice di stare tranquilla che è tutto ok,c'è solo da cambiare tipo di pillola perchè il mio corpo ormai si era abituato a quel dosaggio,quindi me ne prescrive una più forte.
Sono stata "bene" per un periodo e poi tutto ha di nuovo inizio. Decido di cambiare ginecologa e ad ottobre 2007 mi reco a fare l'ennesima visita;tutto bene, c'è solo una piccola ciste da tenere controllata. (Premetto che ad agosto avevo smesso di prendere la pillola)
A marzo ho dei dolori che aumentano sempre di più tanto da non riuscire a reggermi in piedi e solo il respirare per me era impossibile.
Vado al pronto soccorso mi fanno rx ed eco addome dove da qust'ultima risulta una ciste endometriosica di 6 cm;vengo ricoverata ed operata d'urgenza. Durante la laparoscopia vedono che la ciste era scoppiata,inoltre avevo la tuba sinistra avviluppata all'ovaio e contorta,ecco la causa del mio dolore.
Pensavo che il tutto fosse finito qui,ma mi sbagliavo. Dopo 15 giorni vado a ritirare l'esito dell'esame istologico e leggo che non c'è traccia di tessuto endometrisico.
Ho cominciato a non capire più nulla, uno mi diceva che avevo l'endometriosi,un altro no perchè era tutto negativo. A chi credere?
Prendo appuntamento con un'altra ginecologa che segue molte donne affette da endometriosi. Oltre ad avermi diagnosticato l'endometriosi,mi ha trovato un nodulo di 3 cm che impronta il retto.
Mi consiglia di recarmi a Bologna,al policlinico Sant'Orsola per una visita con il chirurgo. La visita l'ho fatta il 21 luglio con la diagnosi di endometriosi intestinale molto sintomatica e probabile resenzione intestinale. Per l'intervento i tempi d'attesa sono dagli 8 ai 10 mesi. Cosa per me impossibile aspettare così molto tempo.
Gentilmente volevo un tuo consiglio e  un parere sul Dr. Minelli di Verona se qualcuna, che leggerà la mia storia, è stata operata da lui.  
Grazie di cuore. Romy

Ho risposto a Romina. Per cortesia chi volesse contattarla mandi una mail qui verosassi@iol.it ci penserò io a mettervi in contatto, fino a quando non risentirò Romina e le chiederò di inserire il suo indirizzo mail nella pagina CONDIVIDENDO che quasi voi tutte avete.
Veronica

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