ENDOMETRIOSI
In questo blog ho raccolto quasi 500 testimonianze di donne affette da endometriosi.
L'endometriosi è una malattia femminile che colpisce una donna su otto in età fertile, minando la sua fertilità e la sua salute.
In Italia soffrono di endometriosi 3 milioni di donne.
Nel mondo, 150 milioni, eppure, nonostante questi grandi numeri, è ancora una malattia poco conosciuta e non riconosciuta dallo Stato come malattia cronica invalidante.
Spero con questo blog, di dare voce ad una parte di queste donne che quotidianamente si ritrovano a dover vivere le proprie giornate in salita.
Per chi volesse inviarmi la propria storia contattatemi sul mio sito ufficiale www.donneaffettedaendometriosi.it o cercatemi su Facebook
Veronica Prampolini
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Post n°495 pubblicato il 01 Marzo 2010 da librodade
Ciao Veronica, sono una ragazza di 35 anni, anche io affetta da endometriosi.Non so da quanto prima avessi già la malattia, so solo che se ripenso a quando ero ragazzina ricordo sempre i dolori durante il ciclo. Due anni fa, con il mio compagno, abbiamo deciso di aver un bambino, per il mio gine non c'erano problemi di sorta visto che avevo già una figlia da un matrimonio fallito. Interrompo la pillola e inizia il calvario! dolori, dolori, dolori...mi imbottivo di antidolorifici e comunque dovevo stare a letto per quei due, tre, a volte anche quattro giorni, ma poi finito il ciclo finivano anche loro e si andava avanti, il mio medico di famiglia, il gine per tutti erano normali. Poi ai dolori si sono aggiunti stitichezza, febbre, abbassamenti bruschi di pressione, e ancora tutti che mi dicevano che era tutto ok. A luglio faccio un pap test e mi riscontrano un'infiammazione ma anche qui mi dicono che non c'è da preoccuparsi. E qui arriviamo al fatidico dicembre 2008: preoccupata del fatto che ancora niente gravidanza, un malessere sempre più invalidante, sento un altro gine, uno che nella mia città Pesaro è ritenuto molto bravo. Gli spiego la situazione, mi visita e alla fine mi dice che ho una ciste endometriosica all'utero. Mi dice che si doveva subito intervenire e mi mette in lista d'attesa per una laparoscopia. Qui siete entrate voi nella mia vita. Mi avete informato, mi avete supportato nei momenti difficili, sapevo di non essere sola. Il destino vuole che 3 mesi dopo scoprissi di essere incinta. Non eravamo contenti di più, però questa felicità è durata poco, solo 20 giorni, il 20 marzo ho avuto un aborto spontaneo. Il ginecologo a questo punto mi consiglia di non operarmi subito, ma di continuare a riprovare per una gravidanza e se entro la fine dell'anno niente allora intervento. A luglio le cose sono precipitate, i dolori erano diventati talmente forti che non ero più in grado neanche di camminare da quanto mi piegavano, avevo sempre bisogno di qualcuno, imbottita di antidolorifici. Il gine mi continua a dire che dovevo aver pazienza e così VAFF.... tutti, prendo e vado da un altro. Durante la visita mi dice che la situazione era ben diversa, nell'utero non c'era proprio niente, ma erano le ovaie e l'intestino. Subito enantone,colonscopia e intervento. Il 18 novembre 2009 mi sono operata, mi hanno dovuto asportare l'ovaia dx e relativa tuba, una ciste in quella di sx e 14cm di intestino, il tutto fortunatamente in laparoscopia, 6 giorni di ricovero e a casa una dieta ferrea. Diagnosi ENDOMETRIOSI DI IV GRADO. Ora sto bene, stiamo riprovando e speriamo bene. Ci sono giorni in cui è difficile portare questo fardello, ma è anche parte di me e mi ha cresciuta, vedo la vita in modo diverso, so che forse non potrò più avere il piacere di un'altra gravidanza, ma si va avanti e questo grazie al fatto che il mio compagno mi è rimasto sempre accanto. ciao Paola Meno male anche tu Paola hai seguito il tuo istinto. |