Scia bianca adrenalinicail blu spezzato da schiuma morentela statua futura su carta modernareclama rombi e cancella profumi.Reti anoressiche , stanchi scafimaledetti da bilance e tristi calici.Anni di aria e acquadesiderati nel futuroda un tatuaggio tagliafuoco.Sussurri , parole poi urla straniereil cielo in terra violentano.Odorose fotografie nella mia menteemozionata e letargica.

 Via conosciutaancora una volta percorsanella rada dal fondo lontano.Fulmineo dolore eternonei timorosi occhi strettifalciati da riflessi mai raggiuntilancinati da distorcenti lentiambrate di stantie paure e irrisolti sogni.Il mio libeccio  monta onde sanguinarieschiumanti su spiagge difese  da frangiflutti di carte bollatenascoste da tiepide bugie e miasmi di addii annunciati  .  

 Unico limite , unico confinenel futuro certo degli amori e dei luttinei vini dimenticatie sigarette bruciate male e dischi zappatitra rivoluzioni vicine e donne lontanefigli da lanciare raccontando erroriurlando la paura di riconoscerli in occhi spentiunico limite , unico confinela mia miopia.

Quattro giorni di relax .Una telefonata che mi comunica la fine di una vita “ Ciao Marco , papà ….. è morta la nonna …. L’ho trovata in doccia , non aveva ancora aperto l’acqua… io non so come sono le persone morte , le ho dato degli schiaffetti ……il 118 mi ha detto di…

Non ho mai scritto un diario , un blog ,né mai inserito un biglietto in una bottiglia affidandola al mare. Forse è ora che inizi a farlo. Verificherei prima le correnti , non vorrei che la bottiglia rigorosamente in vetro si rompesse sugli scogli tagliando poi i preziosi piedini di turisti cocomerareggianti e clocksdotati, di…

 La solitudine del già sapereL’attesa della facile confermaL’assurda idea di essere invincibile

 Mi hai voluto fuggendomiFuggendoti ti ho amataFuggendomi da te quotidianamente vivo

 Notti di caffè cracker e nicotinaraccontando e intuendoricordi lontani e quotidiani dolorigli estremi mali squarcianti i tuoi cieli nascosti da nuvole di incompresa paura.Giochi d’acciaio su chiodi dolenti spalancarono la bocca e colpirono gli occhi  lampi di nuova e sorpresa passione voluta e martoriata da troppe domande desiderata e offesa da timorose risposte.Vivemmo il tramonto…