Creato da nightwork1 il 06/11/2008
Le persone i fatti le cose

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

blenossnightwork1sidopaulfalco58dglsmaltorossoVIn_mezzo_alla_segalecloudbreakelsewhere_perhapsjo.llycio.van
 

Ultimi commenti

BUON NATALE A CHI SI SENTE SOLO E NON HA...
Inviato da: vita1954c
il 13/12/2008 alle 20:56
 
Sono daccordo sulle auto elettriche che, mi auguro, vengano...
Inviato da: Anonimo
il 09/12/2008 alle 14:36
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

 

Free Blogger

 

MigliorBlog.it

 

 

« Priorita'Rivoluzionario.....forse »

Date da bere agli assetati

Post n°5 pubblicato il 25 Novembre 2008 da nightwork1
 

Due notizie apparentemente diverse che mi e'capitato di sentire in questi giorni mi hanno molto colpito;

Il governo italiano (ad agosto 2008) ha approvato una legge che impone di affidare la gestione degli acquedotti a societa' private entro il 2010.
La cosa portebbe avere un senso per i comuni con problemi finanziari, ma la legge impone a tutti i comuni questa operazione.

In Italia l'acqua non sarà più un bene pubblico, ma una merce e dunque, sarà gestita da multinazionali internazionali (le stesse che già possiedono le acque minerali).
Già a Latina la Veolia (multinazionale che gestisce l'acqua locale) ha deciso di aumentare le bollette del 300%. Ai consumatori che protestano, Veolia manda le sue squadre di vigilantes armati e carabinieri per staccare i contatori.
La privatizzazione dell'acqua che sta avvenendo a livello mondiale provocherà, nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi più poveri. L'acqua è sacra in ogni paese, cultura e fede del mondo: l'uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è questo che il governo italiano sta mettendo in vendita. L'acqua che sgorga dalla terra non è una merce, è un diritto fondamentale umano e nessuno può appropiarsene per trarne illecito profitto. L'acqua è l'oro bianco per cui si combatteranno le prossime guerre. Guerre che saranno dirette dalle multinazionali alle quali oggi il governo, preoccupato per i grembiulini, sta vendendo il 65% del nostro corpo. (Acqua in bocca" Rosaria Ruffini - docente di teatro allo Iuav)

A Palermo la mafia chiede un piccolo contributo (20-30 euro al mese ) alle famiglie che occupano alloggi abusivamente nel quartiere ZEN e vogliano collegarsi  abusivamente all'acquedotto cittadino (ma pure all'impianto della corrente elettrica).
A quanto pare anche la mafia ha compreso l'affare della gestione dell'acqua pubblica......




 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963