La stanza è buia
sento il rumore del mio respiro
mentre cerco di ricordare
cosa ero prima
cosa sono ora.
E come eri tu, con quella risata
che somigliava ad una fonte di acqua sorgiva,
come se cadesse pura così, dalla tua bocca.
Quando mi sono accorto
che non eri più il mio primo pensiero del mattino?
Quando, ho cominciato
a vederti allontanare
senza provare quella morsa al cuore,
da quando, non resto alla finestra,
per udire i tuoi passi allontanarsi?
Da quando guardo, il nostro letto
senza cercare l'odore tuo
femineo, che inebiava la stanza
Da quando tempo
sto continuando a gettare
dalla finestra.
Coriandoli di vita
che il vento trasporta lontano.
Lo so.
E' il ricordo
del passato che vola
ed il cielo accoglie
questi pezzi di vita.
Cammino distrattamente ora.
giro ad un angolo, buio
abbasso la testa
e trovo la mia vita in terra
e coriandoli che volano..
trasportadola...
il poeta Dell'Anima