Creato da ilcorrierediroma il 16/10/2012

Emozioni Vitali

Libero di Me

 

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Post n°3164 pubblicato il 12 Dicembre 2025 da ilcorrierediroma
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Capitolo I - Radici comuni

Marco e Luca erano cresciuti tra le stesse strade polverose di un quartiere.

Bambini inseparabili, avevano imparato a sognare guardando

il cielo dalla stessa panchina del parco.

Condividevano tutto: i compiti di scuola, le prime partite di calcio,

le confidenze sulle ragazze. La loro amicizia era diventata una certezza,

come il sole che sorge ogni mattina.

 

Capitolo II - La notizia inattesa

Una sera, al solito bar, Luca arrivò con un sorriso che nascondeva un'ombra.

"Marco, mi hanno offerto un lavoro a Milano.

È quello che ho sempre voluto... ma significa partire.

"Il bicchiere di Marco rimase sospeso a mezz'aria.

Non era sorpreso dal talento dell'amico, ma dal pensiero di perderlo.

 

Capitolo III - Il peso delle scelte

Nei giorni seguenti, la notizia si trasformò in realtà.

Valigie da preparare, documenti da firmare, saluti da organizzare.

Marco cercava di mostrarsi forte, ma dentro sentiva un vuoto.

Luca, invece, oscillava tra entusiasmo e malinconia.

"Non voglio che la distanza ci cambi," disse una sera.

"Non lo farà," rispose Marco, "perché certe cose non si misurano in chilometri."

 

Capitolo IV - L'addio al tramonto

La sera prima della partenza, andarono al lungomare.

Il cielo si tingeva di rosso e oro, come se volesse imprimere un ricordo indelebile.

Marco consegnò a Luca un piccolo taccuino:

"Scrivi qui ogni nuova avventura.

Così, quando ci rivedremo, sarà come se fossi stato con te.

"Luca lo strinse forte, con gli occhi lucidi.

Capitolo V - Due strade parallele

Il treno partì, e con esso iniziò un nuovo capitolo.

Luca si immerse nella frenesia della città, tra uffici e nuove conoscenze.

Marco rimase nella loro terra, continuando a coltivare i legami di sempre.

Le chiamate serali, i messaggi improvvisi e le foto condivise divennero

il filo invisibile che li teneva uniti.

 

Capitolo VI - La promessa

Passarono mesi.

La distanza non cancellò nulla, anzi rafforzò la consapevolezza

che la loro amicizia era più grande di qualsiasi confine.

Marco e Luca capirono che non serve la presenza quotidiana per restare fratelli:

basta la certezza che, ovunque si trovino,

ci sarà sempre qualcuno pronto ad ascoltare e a ricordare.

 

Conclusione
La vita li aveva separati fisicamente,

ma aveva insegnato loro che le vere amicizie non finiscono: si trasformano,

diventano più profonde, e brillano come stelle lontane

che continuano a illuminare lo stesso cielo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
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