Lo strano percorso

e'la tua stessa domenica pomeriggio, per di piu' allagata da un temporale fragoroso. gli incontri fatti fin'ora -lasciami dire- non sono sufficienti per valutare l'ipocrisia della gente. certo, c'e' di peggio ancora, ma ci sara' anche per te uno di quegli incontri che t'illumina la giornata, che ravviva la speranza, come fa questo raggio di sole pur sotto il nubifragio. a presto

Io sono il tuo esempio: Sono sensibile e buono e dolce, rispettoso del prossimo...Ma sono anche un egoista e qualche volta pure menefreghista...quando sorge un problema penso alle ragioni che possono fare del problema una soluzione innovativa! Non mi piace risolvere, è troppo dittatoriale; preferisco invece rimodellare le mie pessime vedute.

..be come primo post non c'è male!!...cmq ti capisco pienamente..anch'io sono in una città non mia..anch'io sono andato altrove per realizzarmi...ma quanti sacrifici...

Dalle tue parole traspare molta intimità, che però non si scontra con la tua voglia di esprimerti al mondo...brava. ciao

Mi ritrovo in quello che dici... Forse la pensiamo in modo simile... Noi siamo della famiglia dei buoni... quelli che purtroppo si fanno gli esami di coscenza mentre gli altri vivono come automi e vivono benissimo... Sei una di quelle persone che danno speranze! Infatti ti ho già piazzato tra i miei preferiti... Vediamo se condivido anche le prossime cose che scrivi!

Come ti capisco! In bocca al lupo x il futuro

il segreto è in te stessa... non abbandonare mai i tuoi sogni! un abbraccio Valentina

ciao!! mi fa piacere ke hai aperto un blog, magari puo' essere una buona valvola di sfogo nei momenti tristi...

Ricordo anche io il primo giorno in cui sono andato via da casa,ero un ragazzino di provincia(un bel terun..eh eh)e partivo il 15 maggio del 1998..partivo per i villaggi turistici.Mentre viaggiavo in auto con il capo animazione(siamo partiti insieme da Bari)già pensavo come sarebbe stata la mia stanza,il mio banco regia spettacoli,la mia discoteca..eh si,andavo a fare il dj.Ricordo ke scesi a Pescara per prendere il treno fino a Porto San Elpidio(nelle Marche in provincia di Ascoli Piceno)e il mio capo animazione mi avrebbe raggiunto dopo.Presi il treno e non obliterai perché non sapevo che si obliterasse..eh eh!Credo di aver fatto tanta tenerezza al controllore al punto che non mi ha fatto la multa...sono stato sincero:"Mi dispiace,è al prima volta che prendo un treno,il biglietto l'ho comprato..è questo qui..non sapevo che si dovesse obliterare.."questo è quello che sono riuscito a dire nella più semplice e serena verità.Sono passati esattamente 8 anni da quel giorno e lo ricordo ancora in tutti i suoi dettagli.Andavo a fare il dj lontano da casa,fino ad allora avevo fatto ballare solo persone in un raggio di massimo 50 km.Il mio sogno è stato sempre la radio e come te Elisa ho inziato a seguirlo,mi sono allontanato da una vita per costruirne un'altra perché si può nascere in un posto ma non è scritto che il proprio futuro debba essere lì..mi viene in mente la classica frase che si ripete spesso quando non si è soddisfatti o realizzati:"..se abitassi lì sarei ciò.."..io non sono di Milano,sono nato a Taranto,ci ho vissuto per 25 anni..ma ora sono a Milano e ho realizzato il mio sogno:lavoro in una delle radio più importanti della penisola,R 101..lavoro con Gerry Scotti,Marco Blestri,Raffaello Tonon,Federica Panicucci..ecc ecc,tutte persone che anch'esse si sono dette:"Ho un sogno e lo seguirò fino a realizzarlo". Anche io tante volte mi sono ritrovato in una stanza da solo o meglio davanti a una piscina di un villaggio alle 4 di notte a pensare a cosa sarei stato nei prossimi anni..anche io mi sono sentito solo e usato..tagliato fuori,emarginato ma la mia testardaggine e passione mi hanno portato ad essere ciò che sono,una persona che sà quello che vuole e come ottenerlo..le persone cattive servono a far tirare fuori il meglio di te stesso..servono a farti maturare..a farti tirare fuori..ehm,concedimelo Elisa.."le palle! Ora dirai perché ti ho raccontato questo?Non lo sò nemmeno io..sarà forse perché leggo tra le righe dei tuoi pensieri e trovo una persona come me..la mia storiella potrebbe essere una ricarica per il tuo cammino..quando avrai voglia di parlare con qualcuno sappi che non sarai sola e se in quel momento ti sentirai tale prova a cercare l'energia che hai dentro..prova a dialogare con il tuo cuore proprio come hai fatto con malinconia in questo blog.. Michele