L'alter ego

Una non me

Non sono serena.

Non riesco a vivere le cose. 

Non ho la mia consueta pazienza e organizzazione. 

Sono distratta. Memoria 0

Gente

La gente è cattiva, stupida, egoista, irrispettosa. 

E io sono ancora una volta idiota e illusa. 

Non devo prendermela con gli altri. 

È colpa mia, delle mie convinzioni errate e buoniste

I pensieri fissi

Rimangono lì, anche quando sembra che tu ti sia finalmente distratto.

Anche quando ti butti sul lavoro o sulle tue passioni e credi di non pensarci.

In realtà la loro presenza, la loro voce, è ancora lì, un pò più in sordina, ma sono lì. 

Mentre sorridi, chiacchieri, prendi un caffè o guidi cantando. 

Loro sono sempre lì. 

Paura dell'attesa

Normalmente gestisco bene l'attesa. Nel senso che mi metto a fare molte cose che mi tengono occupata, e anche un pò di autoanalisi che non guasta. 

Ma l'attesa che non riesco a gestire è quella di qualcosa che vuoi, che hai ottenuto ma non subito. È rimani lì aspettando che venga il momento. 

Come quando vuoi un oggetto, lo compri finalmente dopo difficoltà, ma devi aspettare giorni e giorni per la spedizione. 

O fai le capriole e stalking per ottenere qualcosa, un incontro, una riunione, un appuntamento, una visita, la ottieni, ma devi aspettare una settimana. E non sai come andrà. 

Quella è l'ansia che gestisco male. 

Consapevolezza

Non riesco ancora ad avere consapevolezza. È passata quasi una settimana, ne ho parlato con qualcuno, ma niente. Non sono ancora cosciente della cosa. Prima succede meglio è. Non voglio che gli eventi mi crollino addosso e mi sorprendono. Devo gestire, elaborare, prepararmi.

Solo così potrò essere reattiva e affrontare meglio ciò che sarà. Per ogni cosa. Sempre