loredanafina

LA SECONDA CANZONE AL BALLO  (Seconda e Terza parte).

(pag. 195) - " Ecco che cosa mi rispose allora la vita, tenendosi chiuse le orecchie delicate: " O Zarathustra! Non far schioccare così orribilmente la tua frusta! Tu lo sai: lo strepito uccide i pensieri, - e proprio ora mi vengono pensieri cosi teneri. Noi siamo tutt'e due dei veri buoni a nulla, sia per il bene sia per il male. Al di là del bene e del male noi abbiamo trovato la nostra isola e la nostra verde prateria - noi due soli! Ed è per questo che dobbiamo volerci bene!

E anche se non ci amassimo dal profondo del cuore - ci si dovrebbe voler male, perchè non ci si ama dal profondo del cuore?

E tu sai che ti amo e spesso perfino troppo: la ragione è che io sono gelosa della tua saggezza. Ah questa stolida vecchia pazza della sagezza!

se un giorno la tua saggezza fuggisse da te, ah! il mio amore ti fuggirebbe subito anch'esso".

Allora la vita guardò pensosa dietro e intorno a sè e disse a bassa voce: "O Zarathustra, tu non mi sei abbastanza fedele!".

Tu sei ben lungi dall'amarmi come affermi:  io so a che cosa tu pensi, pensi che presto mi lascerai.

C'è una vecchia campana brontolona, il cui suono arriva alla notte fino alla tua caverna:

- quando tu odi questa campana batter la mezzanotte, tu pensi che tra l'una e mezzanotte mi abbandonerai:

- tu ci pensi, o Zarathustra, lo so, che vuoi presto abbandonarmi!":

"Si, - le ho risposto esitante, - ma anche tu lo sai". E io le ho detto qualche cosa all'orecchio, fra le ciocche scomposte dei suoi capelli gialli e folli.

"Tu lo sai, Zarathustra? Nessuno lo sa":

E noi ci siamo guardati, e abbiamo gettato l'occhio sulla prateria verde, dove proprio allora correva la fresca sera, e insieme abbiamo pianto. - Ma in qual punto la vita mi fu più cara che per l'innalzi tutta la mia saggezza":

Così parlò Zarathustra. 

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Terza Parte (pag. 196).

Un'ora

Bada, uomo! Bada!

Le due! - Che dice la notte profonda

Le tre! - "Dormivo, dormivo....

Le quattro! - "Mi sono svegliato da un sonno profondo:

Le cinque! - "Il mondo è profondo,

Le sei! - "E' più profondo che non avesse pensato il giorno.

Le sette! "Profondo è il suo male....

Le otto! - "la gioia - ancora più profonda che l'afflizione del cuore:

Le nove! "Il dolore dice: passa e sparisci!

Le dieci! - "Ma ogni gioia esige l'eternità...

Le undici! - "...vuole la profonda, profonda eternità!":

Le dodici!

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PROSSIMA PUBBLICAZIONE AL PIU' PRESTO.