Creato da loredanafina1964 il 10/10/2011

loredanafina

scrivere scrivere scrivere!

 

 

« dal libro: "CIVILTA' G...dal libro: "CIVILTA' G... »

dal libro: "CIVILTA' GLOBALE di D. Ikeda e M. Tehranian- Sperling&Kupfer edit."LE PAG PIU' INTERESSANTI - 9^ PUBB.

Post n°158 pubblicato il 13 Gennaio 2014 da loredanafina1964

Pag. 43

CARATTERISTICHE DEL BUDDISMO DI NICHIREN

Ikeda: Finora abbiamo parlato della vita di Shakyamuni e dell'essenza del Buddismo. A questo punto, mi consenta di parlare un poco del Buddismo di Nichiren, nel quale io credo.

Tehranian: Sono impaziente di ascoltare ciò che ha da dire su questo argomento, perchè voglio comprendere i fondamenti filosofici del movimento per la pace e i diritti umani Soka Gakkai e il vigoroso entusiasmo con cui i suoi membri svolgono le varie attività.

Ikeda: La vita di Nichiren (1222-82) coincise con un periodo di svolta nella storia del Giappone. Sul piano politico, il potere aristocratico, basato sull'imperatore e la nobiltà di corte, fu sostituito da un regime militare controllato dalla classe dei guerrieri, non senza guerre civili e sconvolgimenti sociali che non fecero che accrescere la miseria della popolazione. Terremoti, carestie ed epidemie erano frequenti, aggravando la situazione.

Nel frattempo l'impero mongolo espandeva rapidamente la sua influenza sull'Asia Orientale. Minacciata dall'esterno e devastata all'interno, la società giapponese era impregnata di tensioni e di aspettative apocalittiche.

Tehranian: Di solito le grandi idee fanno la loro comparsa proprio nei momenti di crisi politica e morale.

Ikeda:  A trentanove anni Nichiren scrisse una lunga lettera di rimostranza, presentata al più potente capo del clan al governo, quello degli Hojo. Intitolata "Assicurare la pace nel Paese attraverso l'adozione del corretto insegnamento", la dissertazione esponeva il concetto per cui la religione avrebbe dovuto contribuire alla costruzione di un mondo pacifico, più che mirare all'eterno riposo della singola anima nell'aldilà.

Tehranian: Nichiren era chiaramente erede delle peculiarità del Buddismo Mahayana, da lei delineate in precedenza. Nel suo pensiero io vedo un collegamento ideale fra società e fede, fra politica e gerarchie religiose. Pur rispettando il principio della separazione, infatti, le due istituzioni possono comunque vegliare e ispirarsi reciprocamente; possono controllarsi ed equilibrarsi a vicenda attraverso la tensione creativa fra le aspirazioni e la realtà. La politica può essere purificata dagli ideali religiosi, mentre la religione può essere tenuta separata dall'inevitabile tumulto della vita politica.

Ikeda: "Tensione creativa": ecco un'espressione indovinata. Anche Josei Toda ci esortava: "Tenere d'occhio la politica!"

E' non soltanto un nostro diritto, ma anche un dovere sorvegliare attentamente la politica, cercando di indirizzarla nella direzione giusta secondo l'ottica degli ideali religiosi della pace, della protezione dei più deboli e via dicendo. Dobbiamo farlo sia in quanto credenti sia in quanto cittadini.

Tehranian: Mi pare che in Giappone la Soka Gakkai abbia raggiunto un equilibrio creativo fra la vita spirituale e la politica e le istituzioni. Separando l'organizzazione religiosa dai partiti politici che sostiene, si è riservato il diritto di valutare e sottolineare le loro manchevolezze in campo sociale.

Ikeda: E' vero. I membri della Soka Gakkai sono molto severi con gli uomini politici. Era uno degli insegnamenti del mio maestro, e lo osserviamo fedelmente.

Tehranian: Finchè la SGI conserva il diritto di criticare la politica e le istituzioni, dando il proprio sostegno a determinate linee politiche e a certi partiti, può spingere la società a muoversi nella direzione voluta dagli ideali spirituali che caratterizzano l'organizzazione: la pace e la giustizia. 

Ikeda: Per tornare a Nichiren, un profeta schietto come lui non poteva incontrare il favore di chi deteneva il potere: dovette subire la repressione dei governanti e fu mandato due volte in esilio. Ma proprio in seguito a queste esperienze si persuase di essere "devoto del Sutra del Loto".

Mentre si trovava confinato nella gelida isola settentrionale di Sado, scrisse molte opere importanti, compreso Kaimoku Sho (L'apertura degli occhi), nel quale passa in rassegna la storia in termini di chi difendeva il popolo (i sovrani), di chi ne era la guida spirituale (i maestri) e di chi amava gli altri come si amano i figli (i genitori).

La conclusione di Nichiren è che Shakyammuni stesso fu il più grande nelle tre virtù del sovrano, del maestro e del genitore. Poi si spinge oltre, proclamandosi l'erede dello spirito di Shakyammuni, in quanto anche lui diffonde la Legge per cui la "buddità" è insita in tutti gli esseri senzienti, indipendentemente da qualsiasi persecuzione o oppressione.

Tehranian: Nell'esposizione di Nichiren trovo tracce di un ragionamento obbiettivo, di uno sforzo intellettuale per non cadere in affermazioni arbitrarie. Sopratutto la sua attenzione è focalizzata con chiarezza sul popolo.

Ikeda: Nichiren si servì sempre di tre tipi di prove per esporre i propri argomenti: i documenti (ciò che è detto nei sutra), le prove teoretiche (compatibili con la ragione e la logica) e le prove concrete (il contenuto di una dottrina o di un enunciato nasce da un contesto reale). In altre parole, Nichiren fu costantemente a colloquio con il Budda, con la ragione e con la realtà, per garantirsi di non rimanere prigioniero di un dogma. Fu grazie a questa scrupolosa verifica dei propri argomenti che pervenne una profonda comprensione dello spirito del Sutra del Loto, vale a dire l'uguaglianza di tutti gli esseri senzienti, sforzandosi di metterlo in pratica fra l'umanità.

Tehranian: Le sono davvero grato per il racconto della movimentata esistenza e dei profondi ammaestramenti di Nichiren. La forza dei suoi propositi, la purezza delle sue intenzioni, l'appassionata ricerca della giustizia e dell'uguaglianza, l'enfasi posta sull'accesso diretto del credente alle fonti dell'ispirazione divina senza l'intermediazione di un clero, tutto parla chiaramente di una tradizione religiosa sorprendentemente moderna e democratica. Anche nel Sufismo la purezza delle intenzioni (Safaye batin) è il supremo banco di prova delle nostre azioni.

Sotto molti aspetti la vita di Nichiren somiglia a quella del profeta Maometto. Anche l'ostilità delle autorità nei confronti del suo insegnamento ricorda l'aspra opposizione delle tribù dominanti della Mecca verso il Profeta. Come Nichiren, Maometto continuò a essere denigrato come un fanatico; questo, però, non sorprende. Il loro messaggio costituirà sempre una minaccia per le classi al potere, che preferiscono un popolo sottomesso e incapace di indipendenza politica e spirituale.

Ikeda: In una lettera del 1277 indirizzata a un seguace, Nichiren scrive: "Quando la tigre ruggisce, si alzano forti venti; quando il drago grida, si addensano le nubi.

Il verso della lepre o il raglio dell'asino invece non hanno alcun effetto sul vento e sulle nubi".

Nichiren vedeva ogni cosa in un'ampia prospettiva, affrontando le singole situazioni con una mentalità lungimirante.

_______________________________________

PROSSIMA PUBBLICAZIONE AL PIU' PRESTO.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/loreterea/trackback.php?msg=12607526

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
dakota_07
dakota_07 il 13/01/14 alle 22:58 via WEB
Il verso della lepre o il raglio dell'asino invece non hanno alcun effetto sul vento e sulle nubi". Nichiren vedeva ogni cosa in un'ampia prospettiva, affrontando le singole situazioni con una mentalità lungimirante. Molto bello e queste due frasi mi hanno toccato. Bello e sono rimasta senza parole.
 
 
loredanafina1964
loredanafina1964 il 15/01/14 alle 22:53 via WEB
:)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ULTIME VISITE AL BLOG

caterina.restaguido.cabreleoioioioiolauraruozziforco1sil.morettimgtrasp.sollevamentiwallace981lorenzabcengelbethtononcelli.silviapery78dyerkessconcetta61dgl0piccola.memole
 

ULTIMI COMMENTI

Grazie per averlo condiviso ! NMRK :)
Inviato da: Laranichinyo
il 31/01/2015 alle 19:15
 
Ciao, bel post, complimenti. Ti auguro una dolce notte....
Inviato da: leggenda2009
il 23/01/2015 alle 23:28
 
:)
Inviato da: loredanafina1964
il 15/01/2014 alle 22:53
 
Il verso della lepre o il raglio dell'asino invece non...
Inviato da: dakota_07
il 13/01/2014 alle 22:58
 
grazie :) NMHRK
Inviato da: loredanafina1964
il 13/01/2014 alle 21:58
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963