GRIGIO AMARILLO

Ciao!!Come stai???un saluto grande grande: CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Dai sarà così ne sono sicura...ma hai cambiato il blog?!!

Bellissimo..interpretazione di vita amorosa che mi piace..non aggiungo niente per non rovinare l'incanto..:-)

"ti innamorerai e nemmeno te ne renderai conto"...lo spero tanto..:-)

Sono perfettamente d'accordo! Ma il fatto è che non riesco più a farlo con spirito "fanciullesco"..:-(

Che dire??Ero esattamente come te...mi sono sempre chiusa in quel mondo di idealizzazioni che però mi ha sempre fatto vivere la mia vita sentendo sempre un bisogno immenso di amore...ma aspettando anche se cerchi di idealizzare non rovini niente, ti innamorerai e nemmeno te ne renderai conto e quella sarà la persona giusta...Nel frattempo vivi pure tranquilla anche con le tue idealizzazioni...:-)

A chi lo dici! Io nonostante tutte le battoste che ho preso nella vita (esempio, mi ero fatto un film con protagonisti me e il principe azzurro per poi trovarmi realmente a rompermi l'anima con un rospo.....ma ero giovano;-))) continuo ad idealizzare. Ma in fondo.....è un modo per sognare che non può che far bene all'anima;-))

Se tu pensi che solo una persona sul pianeta può rappresentare per noi l'amore vero, cercarla sarebbe come avere ad oggetto della propria ricerca il classico ago nel pagliaio... Allora tanto vale non cercarla, non nel senso che bisogna restare passivi, anzi dobbiamo essere disponibili al dialogo con tutti, aperti di mente e di cuore; quel che dovremmo evitare è la "pretesa", non l'"attesa" e l'ascolto dell'altro/a. Se poi cerchiamo qualcosa principalmente di fisico, niente di male, basta che non ci illudiamo a chiamarlo amore... L'eterno guaio è quando uno dei due si innamora, e l'altro cerca solo un corpo dal quale trarre piacere. Chi si è illuso, secondo te, il primo o il secondo dei partner? Altro discorso da fare è quello sugli amori transitori, cioè non definitivi: essi possono rappresentare delle tappe per avvicinarci a quello ultimo e definitivo. Ma quanti cadono sulla via? Quanti soccombono? Quanti si fanno del male? Pazienza... basta poi rialzarsi e riprendere il cammino... Auguri! (Mi dispiace di non aver il tempo, almeno per ora, di seguire il mio blog, che ho infatti "bloccato"; vorrà dire che visiterò il tuo e gli altri blog!) ciao ciao

Io, la razionalità, più che usarla per perdere occasioni cerco di usarla x trovarne..;-)Ma vorrei poterne fare a meno!!

Posso essere d'accordo...ma è difficile non cercarlo senza sentirti passivo, impotente..:-(